Al Presidente dell’INPS
Prof. Pasquale Tridico
Al Direttore Generale
Dott.ssa Gabriella Di Michele
Alla Direttore centrale Risorse Umane
Dott.ssa Maria Grazia Sampietro
Oggetto: richiesta differimento termine adesione banca delle ore e ore in eccesso
Con il messaggio Hermes n.4799 del 20 dicembre 2019 si è dato avvio, in attuazione dell’art. 7 del CCNI 2016/2018 per le aree professionali A, B e C, all’applicazione dell’istituto della banca delle ore, fissando al 31 gennaio 2020 il termine ultimo di adesione ad eccezione del personale eventualmente pervenuto in corso d’anno, che potrà accedere anche successivamente alla predetta data.
Avendo riscontrato in queste settimane non pochi problemi nella corretta applicazione del nuovo istituto anche da parte della dirigenza locale, al punto da richiedere una PEI della DC Risorse Umane per chiarire i punti controversi in relazione ad altre tipologie di istituti contrattuali diretti alla conciliazione vita-lavoro con i quali la banca ore interagisce, si chiede un differimento del termine del 31 gennaio 2020, in modo da consentire a tutto il personale di compiere una scelta ragionata e consapevole, avendo un quadro di riferimento certo, in ordine alle relative implicazioni su altre tipologie di flessibilità lavorative oggi in uso nella nostra Amministrazione.
Con l’occasione, si chiede altresì un differimento del termine entro cui ciascun lavoratore dell’Istituto è chiamato a recuperare le ore in eccesso. In questo caso, infatti, considerato che i lavoratori non hanno ricevuto un congruo preavviso per consumare le ore in eccesso, rischiano, per questa ragione, di perdere quelle accumulate sinora.
FP CGIL/INPS
Matteo ARIANO/ Antonella TREVISANI
CISL FP/INPS
Paolo SCILINGUO
UIL PA/INPS
Sergio CERVO