Agli iscritti e simpatizzanti della FP CGIL
Povertà politica e mancanza di pudore
In questi giorni proprio in prossimità delle olimpiadi di Pechino, alcuni politici della Maggioranza e del Governo invocano il gesto eclatante degli atleti per protestare contro la violazione dei diritti umani in Cina con particolare riferimento a ciò che succede in Tibet.
Il tema dei diritti umani è fondamentale, non può essere lasciato in mano a persone che sempre più diventano personaggi, macchiette.
Il governo italiano manda alla cerimonia inaugurale il Ministro degli Esteri e membri dello stesso governo, invocano il gesto eclatante da parte degli atleti?
Se questi stessi politici avessero a cuore i diritti umani nel mondo il loro atteggiamento sarebbe diverso e certamente non si batterebbero come leoni per un po’ di visibilità solo in certe occasioni, sopratutto avrebbero un po’ di pudore questi politici che a proposito di diritti umani promuovono e difendono in Italia i centri di detenzione temporanea per i migranti e le impronte digitali per i bambini rom .
La situazione però alla fine ha il suo punto di caduta per questi politici, per questo modo di fare politica, le battaglie le devono fare gli altri.
Per i diritti umani gli atleti, contro Coni Servizi i lavoratori.
Mai, quando ne hanno le occasioni, al momento giusto, nel posto giusto, un comportamento coerente.
per FP CGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone
Roma 6 Agosto 2008