MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
CONTINUA LO STATO DI AGITAZIONE ALLA P.I.
Di seguito il comunicato unitario sull’incontro col Capo di Gabinetto, incontro che avevamo chiesto al Ministro da oltre un mese.
Ci è stato detto che impegni parlamentari non hanno consentito al Ministro di essere presente e che un incontro potrebbe esserci a settembre, praticamente a cose fatte.
Constatiamo che non era mai accaduto (vedi i precedenti Ministri Moratti e Fioroni) che su provvedimenti che ci riguardano così direttamente, il Ministro non sentisse la necessità di ascoltare le Organizzazioni Sindacali.
E questo ci preoccupa molto sul modo in cui questa parte politica intende mantenere le relazioni sindacali.
Grave è anche la risposta negativa fornita alle Organizzazioni Sindacali sulla richiesta di interventi del Ministro per proporre modifiche sui tagli previsti per la PI (in termini di organici e di risorse economiche), e sulla possibilità di trovare, almeno, risorse sostitutive all’interno del bilancio di Ministero.
Diviene sempre più evidente che il disegno del Governo è quello di assestare un colpo definitivo anche all’istruzione pubblica di questo Paese, tagliando posti e risorse alla Scuola pubblica e mettendo gli Uffici Scolastici in condizione di non poter svolgere il proprio ruolo.
Insieme a CISL e UIL abbiamo confermato lo stato di agitazione, consapevoli che ci dovremo preparare a forti iniziative di lotta che dovranno vedere tutti i pubblici dipendenti impegnati a tutelare i propri diritti ed i diritti di cittadinanza fortemente attaccati da questo Governo.
Roma, 18 luglio 2008
FP CGIL PI
Angelo Boccuni