La legge va rispettata. L’assistenza non è un diritto del lavoratore ma del malato.
Una sede diversa da quelle richiesta aveva lo scopo di migliorare la qualità resa per l’assistenza, non peggiorarla. Bene la fase ricognitiva e la proposta dell’Amministrazione ma non può essere negato il trasferimento e leso il diritto dell’assistito. Ribadiamo la nostra posizione espressa nella nota del 5 settembre u.s.
Questa è la posizione della Fp Cgil VVF, l’accordo del 19 aprile va applicato.