Come avete potuto leggere dal comunicato unitario a seguito all’incontro dell’8 luglio c.a. con il Ministro la Russa, le valutazioni sono state ovviamente di cautela relativamente agli impegni che il Ministro ha inteso prendere.
Ci riferiamo soprattutto alla possibilità di reperimento di risorse finanziarie per un effettivo rilancio dell’Area tecnica Industriale della Difesa. La difficoltà consiste nel fatto che a fronte di dichiarazioni di aumento percentuale del bilancio della Difesa rispetto al P.I.L., la manovra finanziaria attualmente all’esame delle Camere, non prevede stanziamenti specifici per la Difesa.
Pertanto oltre a registrare una disponibilità politica al confronto con le organizzazioni sindacali su tutti i processi di riorganizzazione di questo Ministero e i punti della vertenza Difesa, ci riserviamo di valutare il tutto, nei previsti incontri che il Ministro si è impegnato a calendarizzare dal mese di settembre.
Durante quest’incontro abbiamo avuto modo di conoscere i due sottosegretari ai quali il Ministro ha attribuito deleghe specifiche, in particolare all’On.le Cossiga è stata attribuita la delega alle relazioni sindacali. Ci è stato presentato il nuovo Direttore Generale Ing. M. AIRAGHI dell’Agenzia Industria Difesa, e a tal proposito viste le richieste sindacali di urgente incontro con la Direzione per la particolare situazione di criticità delle Unità produttive, il Ministro si è impegnato affinché venga convocata nei prossimi giorni una riunione per fare il punto di situazione sugli stabilimenti.
Alla presenza dei delegati dell’Arsenale di Taranto, il Ministro si è altresì impegnato a convocare prima della pausa estiva una riunione specifica, alla quale parteciperanno le istituzioni e le rappresentanze sindacali locali.
9 LUGLIO RIUNIONE PERSOCIV
Nella mattinata è proseguito il confronto tecnico sulla definizione del nuovo sistema di classificazione del personale ai sensi del vigente CCNL .
Il confronto che si attua è un confronto prettamente TECNICO, nel quale l’Amministrazione fa le sue proposte e le OO.SS. presentano le loro.
La proposta iniziale effettuata dall’Amministrazione di suddividere in soli tre settori di attività l’ordinamento professionale della Difesa, non ha avuto carattere PERENTORIO, tanto più che la proposta di CGIL–CISL e UIL di inserire un settore specifico per la Sanità è stata accolta.
A fine riunione si è concordato che se dovesse emergere l’esigenza di individuare un ulteriore settore di attività non previsto inizialmente, ciò sarà possibile.
In tal modo il nuovo sistema di classificazione consentirà di mantenere e definire specifici profili atti a riconoscere la professionalità, lo sviluppo professionale dei dipendenti e a garantire l’efficacia e l’efficienza dell’amministrazione Difesa.
L’Amministrazione sollecitata dalle organizzazioni sindacali ha interpellato l’Aran sulla possibilità di individuare più profili professionali all’interno di ciascun settore di attività, tali profili dovranno nella declaratoria indicare le specificità delle attività svolte nei diversi ambiti lavorativi della Difesa.
Durante il confronto avvenuto per il Settore amministrativo sono state recepite le considerazioni delle OO.SS. rispetto le singole declaratorie e per il settore sanitario la CGIL ha sollevato perplessità per i profili di BIOGOGO e CHIMICO; a nostro avviso tali professionalità presentano delle caratteristiche tali da essere inseriti per il loro impiego in questo specifico settore. (Ad esempio nelle realtà lavorative presso i policlinici militari, dipartimenti di medicina legale e centro studi sanità)
Si allega in copia la bozza così come pervenuta dall’Amministrazione
FUA 2008
Nella mattinata è stato siglato l’ipotesi di accordo FUA così come concordato nella riunione del 25.6.08, senza le integrazioni del D.L.112/2008.
L’ipotesi di accordo così come precedentemente comunicato ricalca l’accordo del FUA 2007, varia nella sola parte relativa alle posizioni organizzative che a partire dal 2009 dovranno essere riviste.
La Direzione Generale ci ha informato che provvederà ad emanare una circolare applicativa del D.L. 112/2008.
(Per gli effetti del D.L. 112/2008 si rinvia alla nota del dipartimento della funzione pubblica CGIL del 01 luglio 2008).
PRECISAZIONE CERTIFICATI MALATTIA: Sulle perplessità per quanto previsto dall’art.71 del D.L.112/2008 (certificazione medica giustificativa dell’assenza per malattia dei dipendenti della pubblica amministrazione) e su cosa si intendesse per “strutture sanitarie pubbliche”, vi informiamo che la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica ha espresso il parere 45/08 in data 4 luglio 2008, indicando che ai sensi dell’art.8 d.lgs 502 del 1992 regolazione dei rapporti tra Servizio Sanitario Nazionale e medici di medicina generale, questi ultimi sono tenuti al rilascio della certificazione per “incapacità temporanea al lavoro”. (Accordo collettivo Nazionale 23.5.05), ritenendo altresì che tali medici possano produrre la certificazione idonea a giustificare lo stato di malattia del dipendente.
RIUNIONE SMA POMERIGGIO 9 LUGLIO 2008
Informazione preventiva sistema automatizzato della rilevazione delle presenze.
Lo Stato maggiore ci ha comunicato che ha predisposto un sistema automatico di rilevazione delle presenze del personale militare e civile operante presso gli Enti di Forza Armata. Questo sistema automatico di rilevazione utilizzerà la “CARTA MULTISERVIZI DIFESA” che verrà distribuita a tutto il personale.
Le OO.SS. hanno ribadito che la materia relativa all’orario di lavoro è oggetto di trattativa a livello locale, pertanto occorrerà che tale trattativa sia avviata preventivamente rispetto all’adozione di questo nuovo sistema.
La trattativa locale avrà quindi la possibilità di modulare conseguentemente alla trattazione dell’orario di lavoro e alle sue articolazioni il programma che gestirà le presenze in funzione delle esigenze particolari di ciascun Ente.
In allegato la copia del verbale.
10 luglio DELEGAZIONE TRATTANTE CGIL DIFESA
Dopo una relazione introduttiva sul punto di situazione dei recenti incontri con il Ministro e l’Amministrazione Difesa, si sono espresse le varie realtà territoriali sulle linee guida dell’ipotesi di piattaforma integrativa. E’ stata altresì comunicata la data del 24 luglio per un coordinamento nazionale dei delegati CGIL–CISL e UIL.
Sarà cura di questo Coordinamento Nazionale definire invece, subito dopo la pausa estiva la data di un assemblea Nazionale dei quadri, delegati ed eletti RSU CGIL per offrire un punto di situazione su tutta la vertenza Difesa e sulle eventuali iniziative che la Funzione Pubblica intenderà adottare sulle recenti normative sul P.I. e su tutta la manovra finanziaria.
E’ evidente che l’attacco ai pubblici dipendenti è devastante, si tenta di cancellare tutti i diritti che con forti battaglie sindacali abbiamo acquisito, si toglie la possibilità di funzionamento alle amministrazioni pubbliche procedendo ad un taglio di risorse senza precedenti e nel contempo si richiede maggiore funzionalità riducendo risorse, organici, si bloccano le assunzioni, si promettono innovazioni tecnologiche, snellezza ed efficienza e non si indicano i mezzi.
Una capillare controinformazione sul lavoro pubblico, sulle sue punte di eccellenza, sul suo funzionamento, sulle sue necessarie riorganizzazioni diviene sempre più necessaria, i “fannulloni” pubblici dipendenti sono il capro espiatorio del mancato funzionamento della pubblica amministrazione.
Fp Cgil Difesa
Noemi Manca