Due operai sono morti per le esalazioni provenienti da un pozzo di manutenzione di una discarica in cui stavano lavorando, ieri ad Aliano (Matera). Vittime Donato Telesca, 53 anni, e Leonardo Nolè, 52 anni, colpiti mentre erano impegnati, in località Cugno di Mango, nei lavori di manutenzione di una discarica di rifiuti speciali, chiusa dal 2013, e periodicamente oggetto di interventi. La Funzione Pubblica Nazionale vuole esprimere il suo profondo cordoglio ai colleghi e alle famiglie dei lavoratori vittime di questo tragico incidente.
“In attesa dei rilievi sulle dinamiche dell’incidente – afferma la Fp Cgil -, con rammarico registriamo l’ennesimo caso di morti sul lavoro. È inconcepibile che ciò accada, in un anno peraltro costellato di lutti tra le lavoratrici e i lavoratori. È ora di dire basta, ma basta davvero: serve mettere in campo azioni nette e concrete per impedire che questa vera e propria catastrofe continui. C’è bisogno di un impegno forte da parte di tutti, politica e istituzioni, ma serve soprattutto un’assunzione di responsabilità da parte delle aziende per dare preminenza al tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Per la Fp Cgil, “gli incidenti che registriamo dimostrano come, specie nel settore dell’Igiene ambientale, l’assenza di formazione sulle materie di sicurezza incremento i livelli di rischio all’interno del settore. Ed è per questa ragione che in questi mesi abbiamo e continuiamo a sostenere la nostra campagna, dietro le parole ‘Fp Cgil, c’è una bella differenza‘, proprio per mettere in evidenza l’esigenza di investire nel settore dell’igiene ambientale per garantire più tutele e risorse sui temi della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori”, conclude.