Reddito di cittadinanza. Linee guida. Misure di sicurezza volte a prevenire episodi di violenza per gli assistenti sociali e gli operatori dei centri per l’impiego
Pubblichiamo la lettera che abbiamo inviato al Ministero del Lavoro, a firma del segretario nazionale Federico Bozzanca, richiedendo un incontro urgente per discutere e presentare le nostre proposte invista delle Linee guida per le misure di sicurezza volte a prevenire e gestire gli episodi di violenza per gli operatori attuatori del reddito di cittadinanza (in primo luogo assistenti sociali e operatori dei centri per l’impiego).
Il Reddito di cittadinanza, Rdc (decreto legge 28 gennaio 2019, n.4) delega al Ministro del lavoro e delle politiche sociali (previa intesa in sede di Conferenza unificata) l’emanazione delle linee guida per la definizione degli strumenti operativi per la valutazione multidimensionale. Le linee guida , nel caso del REI, erano adottate per iniziativa del Comitato per la lotta alla povertà. Ora è il Ministero del Lavoro che deve emanare il testo al fine di ridurre i rischi per gli operatori e i professionisti attuatori del Rdc, in modo da individuare anche specifiche misure di sicurezza volte a prevenire e gestire gli episodi di violenza, modalità di rilevazione e segnalazione degli eventi sentinella da parte degli enti di appartenenza, nonché procedure di presa in carico della vittima di atti violenti.
E’ nostra intenzione essere parte attiva nella definizione di regole così importanti per la salute e sicurezza delle lavoratrici dei servizi sociali e dei centri per l’impiego.
Coordinamento assistenti sociali
Fp Cgil Nazionale
Enzo Bernardo