Donne della Polizia Penitenziaria in netta minoranza, con pochi posti disponibili nei concorsi, escluse dai percorsi di carriera. Cosa vuol dire essere donne poliziotte, in un ambiente da sempre maschile
17 giugno 2019 – Donne poliziotte. Un accostamento che a molti ancora suona strano. Una percezione fuorviante ma comune che si ripercuote sul lavoro di donne in divisa che si ritrovano a fare i conti con un ambiente maschile e maschilista.
Luoghi comuni e pregiudizi che ancor più si riversano su quelle donne che, in un carcere, assumono ruoli di comando. È il caso di Manuela Federico, Comandante della Polizia Penitenziaria del Carcere di San Vittore, a Milano, da dodici anni. Manuela ci ha raccontato la sua esperienza.