Firmato il contratto nazionale Opere valdesi per il triennio 2017-2019. Oggi infatti a Torino, presso la sede della Diaconia Valdese, è stato firmato definitivamente il contratto Opere Valdesi che si rivolge alle lavoratrici e ai lavoratori che si occupano della tutela dei diritti di persone anziane, con disabilità e di immigrati. A farlo sapere è la Funzione Pubblica Cgil nel sottolineare come, dopo l’intesa raggiunta lo scorso 10 maggio, “il testo è stato sottoposto in queste settimane all’esame delle lavoratrici e dei lavoratori e approvato con largo consenso”.
Molte, fa sapere la Funzione Pubblica Cgil, “le novità introdotte con il nuovo contratto, tra le quali: un aumento salariale a regime di 75 euro (5,26%), nuove tutele per le fasce deboli (congedi, aspettative e permessi), il contingentamento dei rapporti di lavoro precari e atipici, il rafforzamento della contrattazione decentrata, il riconoscimento dei tempi di vestizione in orario di lavoro, l’introduzione della banca delle ore, l’aumento delle maggiorazioni per lavoro supplementare/straordinario e l’aumento delle indennità per lavoro ordinario notturno e festivo”. Per la Funzione Pubblica Cgil si tratta di “un altro importante passo per migliorare le condizioni di lavoro e assicurare dignità alle lavoratrici ed ai lavoratori del Terzo Settore, con l’adeguamento dei salari e il consolidamento dei diritti“.
In basso il testo del contratto