Venerdì 14 giugno è stato finalmente sottoscritto l’accordo per le progressioni economiche del personale del Mipaaft.
Il testo definitivo ha recepito molte delle modifiche da noi proposte ad un testo dell’Amministrazione che, a nostro avviso, oltre a non tenere conto della peculiarità del personale del MIPAAFT, caratterizzato dalla presenza di personale di diversa provenienza a seguito delle molteplici riorganizzazioni che hanno interessato il Ministero, non dava sufficienti garanzie di oggettività nei confronti dei dipendenti.
Si tratta di un accordo che garantisce una progressione economica per 902 dipendenti, ovvero il 66% degli aventi i requisiti previsti dal CCNL distribuiti proporzionalmente nelle divere aree e nei ruoli Agricoltura e ICQRF, con decorrenza 1 gennaio 2019.
L’accordo esplicita che le attuali progressioni fanno parte di un percorso che continuerà nel 2020 e 2021 con il coinvolgimento dei dipendenti che non risulteranno utilmente collocati in graduatoria in questa tornata o che non hanno ad oggi i requisiti previsti dal CCNL.
Riteniamo quindi il testo un punto di mediazione soddisfacente, e monitoreremo puntualmente lo stato di avanzamento delle procedure per la predisposizione delle graduatorie per le progressioni che dovranno essere concluse entro il 31 dicembre 2019 per consentire la decorrenza dell’inquadramento nella nuova fascia retributiva a partire dall’1 gennaio 2019.
E’ nostra intenzione inoltre aprire al più presto la trattativa sul FRD per quanto riguarda le risorse da destinare agli altri istituti previsti dal CCNL (produttività, indennità etc.) in modo da garantire ai lavoratori del Mipaaft la puntuale corresponsione delle loro spettanze, nonchè l’avvio delle trattative per il CCNI triennale anche per la parte normativa.
In allegato trovate il testo dell’accordo sottoscritto per la diffusione sui posti di lavoro.
Anna Andreoli
FP CGIL Nazionale
Funzioni Centrali