In questi giorni stiamo ricevendo diverse segnalazioni relativamente ai piani di lavoro assegnati al personale.
Ancora una volta ci troviamo di fronte a numeri assegnati non alla fine dell’anno precedente o, al limite, all’inizio dell’anno di riferimento, ma a obiettivi indicati a semestre quasi concluso.
Peraltro, non si tratta nemmeno di numeri accettabili e obiettivi raggiungibili. Infatti, quel che sembra emergere è che l’Amministrazione non abbia affatto considerato, ad es., che il numero dei dipendenti è sceso rispetto all’anno passato.
Ora comprendiamo bene la necessità di una “tenuta” complessiva dell’Inl sul territorio, ma non si può neppure fingere che tutto vada bene, non facendoci sapere neppure quale sia il nuovo modello di performance che si intende adottare.
C’è disperato bisogno di personale – ispettivo e amministrativo – per svolgere tutti i compiti assegnati a INL e su questo chiediamo all’Amministrazione di far la voce grossa con gli organi deputati alle autorizzazioni ad assumere, rappresentando loro in ogni forma l’urgenza di assunzioni in tempi rapidissimi, se non si vuole intaccare l’efficienza e la produttività dell’INL.
Nel frattempo, l’Amministrazione riveda subito gli obiettivi assegnati al personale, perché non si può continuare a spremere i lavoratori a tempo indefinito.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL INL
Matteo Ariano