PRESIDENTE PENSACI TU!
Lavoratori dell’INPS:
Avete un problema da risolvere?
Un misfatto da denunciare?
La vostra sede ha problemi di sicurezza?
Tranquilli, scrivete al Presidente!
Avete problemi col dirigente?
Un utente vi ha preso a male parole?
Siete bloccati da anni in area A e B?
Tranquilli, scrivete al Presidente!
Però che siano chiari i vostri nomi e cognomi e anche le sedi dove lavorate!
La linea diretta col Presidente,come già tentata in passato da alcuni Ministri con magri risultati,appare come propaganda a basso prezzo se non il tentativo di “disintermediare” la rappresentanza. Accanto a Ministri propugnatori della tesi secondo cui i politici non servono più, non vorremmo avere qualcuno
pronto a sostenere la tesi che il sindacato non serve più ai lavoratori.
Le domande dei lavoratori sono note da tempo: maggiore considerazione del proprio lavoro anche dando seguito agli impegni presi su progressioni verticali e riqualificazioni professionali, maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro, maggiore chiarezza sulla missione verso i cittadini e le imprese, innovazioni
tecnologiche e organizzative utili a migliorare il lavoro e rilanciare l’efficacia dell’Istituto, restituire valore e dignità alle donne e agli uomini che quotidianamente fanno l’INPS con il proprio lavoro, le proprie competenze, le loro professionalità.
Presidente noi siamo pronti al confronto. Non lasciamo trascorrere altro tempo inutilmente.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Matteo ARIANO Paolo SCILINGUO Sergio CERVO