SISTEMA INDENNITARIO E COMPENSI PER PARTICOLARI COMPITI
ART. 32 CCNL 1998/2001
Il giorno 3 giugno 2088 abbiamo finalmente chiusa la partita relativa al sistema indennitario,firmando assieme a Cisl, Uil ed Inpdap il relativo accordo.
Dopo mesi di accesi e tormentati dibattiti, è stato raggiunto una intesa soddisfacente, molto lontana dai blocchi di partenza proposta da qualche sigla sindacale e che di fatto aveva paralizzato l’attività negoziale all’interno dell’ente. Anche se non mancheranno prevedibili critiche e malumori, nell’attesa di un documento unitario si ritiene utile ripercorrere le tappe fondamentali che hanno portato all’accordo.
La Cgil Inpdap già dagli ultimi CCIE hanno mirato alla realizzazione di un sistema incentivante mirato non solo alla produttività generale collettiva, ma anche alla valorizzazione delle professionalità come l’ ex art.17 relativo alle posizioni organizzative.
I lavori della commissione paritetica si conclusero subito con l’indicazione di alcun figure da indennizzare, indicative per la cgil, vincolante per la cisl. Nella delegazione trattante tenutasi in federazione addirittura il 12/1/2006, con la partecipazione del compagno Gianni Serio e del compagno Alfredo Garzi, furono individuate indicativamente le seguenti figure:
* I dipendenti del centro elettronico nazionale che devono, comunque, garantire la relativa funzionalità a tempo pieno per tutto l’arco settimanale;
* I dipendenti che svolgono, in maniera prevalente, compiti connessi all’utilizzo di strumenti tecnologici relativi ad attività informatiche: web master, web designer, referenti informatici di sede;
* Il personale sia centrale che periferico impegnato nella rappresentanza diretta dell’Istituto nei giudizi innanzi alla Corte dei Conti e ad altri organi giurisdizionali;
* Il personale addetto a funzioni di economo cassiere
* I consegnatari dei beni
* Il personale che oltre a svolgere attività di produzione sia anche impegnato in attività di sportello.
La complessa trattativa è stata da noi sviluppata tenendo presente i mutamenti nel frattempo intervenuti, la firma del memorandum sul lavoro pubblico, il contratto 2006/2009 che comporta la revisione del sistema di inquadramento professionale, l’autodiagnosi dei processi di lavoro e delle nuove competenze, i nuovi strumenti previsti dal contratto di incentivazione della produttività e di crescita professionale, tenendo sempre presente le risorse economiche bloccate al 2004.
L’accordo prevede la corresponsione alle seguente figure:
– i dipendenti con responsabilità amministrativo-contabile connessa alla verifica contabile; se in capo a soggetti titolari di posizione organizzativa quest’ultima è prevalente;
– i dipendenti del centro elettronico nazionale che, comunque, garantiscono la relativa funzionalità a tempo pieno per tutto l’arco settimanale;
– il personale sia centrale che periferico impegnato nella rappresentanza diretta dell’Istituto nei giudizi innanzi alla Corte dei Conti e agli altri organismi;
– il personale economo – cassiere con maneggio di valori;
– i geometri che svolgono attività di direzione lavori, collaudi, RUP e sottoscrivono atti depositati presso l’Agenzia del Territorio.
La novità importante dell’accordo che va in linea con le indicazioni del memorandum rispetto alla soddisfazione dell’utenza e che comunque era presente come indicazione della delegazione trattante, è stata quella relativa all’Urp. E’ indubbio che il gradimento dell’utenza passa inevitabilmente attraverso tali uffici, ed è altrettanto vero che poche sedi si sono uniformate alle indicazioni dell’Inpdap (circ. 28/04) stabilendo ognuna una diversa organizzazione con un numero variabili di addetti, non sempre proporzionati al numero complessivo dei dipendenti delle sedi e del bacino di utenza. L’accordo sottoscritto, fissa il budget legato alla tipologia di sede, dà lo strumento alle stesse di riorganizzarsi e valorizza ulteriormente le Rsu in quanto protagoniste attive di questa riorganizzazione.
Nell’accordo è stato previsto infine che nel 2008 si possano reperire, secondo il nuovo contratto e le disponibilità economiche, nuove funzioni da indennizzare. Sgombrato il campo da questo elemento ora possiamo lavorare per la piattaforma per il CCIE 2008.
Roma, 4/6/2008
Il coordinatore nazionale
Camillo Linguella
REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI E LE PROCEDURE PER IL PASSAGGIO DIRETTO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE TRA AMMINISTRAZIONI DIVERSE
(articolo 30 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165)