Al Direttore
Dott. Leonardo Alestra
Al Direttore Centrale Risorse Umane
Dott. Giuseppe Diana
OGGETTO: CHIARIMENTI URGENTI
La scrivente organizzazione sindacale ha necessità di avere chiarimenti urgenti in merito a quanto segue.
Lo scorso 12 marzo viene chiuso l’interpello di cui alla nota prot. INL 181 del 14 febbraio, con la nomina del dott. Giuseppe Nucci dirigente della “Direzione centrale pianificazione strategica, organizzazione, tecnologie e innovazione”. Non ci risulta, invece, sia mai stato aperto alcun interpello per la “Direzione centrale controlli, trasparenza e comunicazione”, sebbene sembrerebbe che lo stesso DC Nucci abbia assunto incarico ad interim anche di questa seconda Direzione Centrale, essendo anche emessi degli atti nei quali il DC si firma come tale. Se si trattasse di incarico ad interim, come mai sul sito dell’INL non è avvenuta la pubblicazione dell’iter di questo secondo incarico, senza cui la nomina ad interim non ha validità giuridica, ai sensi della normativa sulla trasparenza?
Sulla base di questo presunto interim sono stati aperti gli interpelli per i tre uffici della “Direzione centrale controlli, trasparenza e comunicazione”. Ora, noi non vorremmo affatto che eventuali irregolarità sul presunto incarico ad interim possano poi inficiare a cascata anche questi tre interpelli e, pertanto, chiediamo gentilmente ci sia chiarito questo dubbio.
Sempre l’11 aprile sono stati aperti altri interpelli: per tre uffici della “Direzione centrale pianificazione strategica, organizzazione, tecnologie e innovazione”, per tre uffici della “Direzione centrale controlli, trasparenza e comunicazione” e per l’ufficio V della “Direzione centrale risorse umane, finanziarie e logistica”. Non capiamo, però,
come mai non sia stato aperto interpello anche per l’ufficio IV della “Direzione centrale pianificazione strategica, organizzazione, tecnologie e innovazione” e gradiremmo saperne il motivo.
Sugli uffici messi a bando, peraltro, soltanto due sono stati aperti a tutti i funzionari, ai fini della nomina come dirigente di seconda fascia, ai sensi dell’art. 19, comma 6, D.Lgs. 165/2001 e non comprendiamo il perché di questa limitazione. Inoltre, ai sensi della normativa vigente, gli incarichi dirigenziali ex art. 19, comma 6, possono essere conferiti entro il limite dell’8 per cento della dotazione organica dei dirigenti di seconda fascia. Avendo l’INL 94 dirigenti di seconda fascia, il numero di questi incarichi conferibili è pari a 8. Poiché ad oggi ci risultano 7 incarichi dirigenziali conferiti ai sensi dell’art. 19, comma 6, a nostro parere, quindi, l’INL avrebbe a disposizione solo un altro incarico da conferire ai sensi dell’art. 19, comma 6. Come mai, invece, sono stati messi a bando 2 incarichi ex art. 19, comma 6?
Ci rammarichiamo, infine, del fatto che le competenze richieste per la titolarità dell’Ufficio I – “Audit, anticorruzione e trasparenza” siano soltanto relative all’audit e vorremmo capirne il motivo.
Lo abbiamo già scritto e lo ribadiamo con forza anche in quest’occasione: l’INL, in quanto soggetto che si sta strutturando e sviluppando ora, ha bisogno ora più che mai di chiarezza nelle procedure e nelle nomine. In assenza di questo, non vediamo quel cambiamento tangibile a 360° così fortemente auspicato dai lavoratori, finora rappresentato soltanto dalla nomina del nuovo Direttore di quella che vorrebbe diventare una Agenzia.
Restiamo, pertanto, in attesa di avere chiarimenti urgenti rispetto a quanto sopra rilevato.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL INL
Matteo Ariano