… EPPUR SI MUOVE
Il 31 gennaio si è svolto un incontro avente ad oggetto contrattazione integrativa 2018 e distacchi in essere.
In apertura, l’Amministrazione ci ha informato degli sviluppi sul piano assunzionale del prossimo triennio, precisando che è in corso una interlocuzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, per cercare di svincolarsi dalle procedure del c.d. “concorsone” che, riguardando profili professionali più generali, necessiterà di tempi più lunghi rispetto alle esigenze dell’INL. Obiettivo è di ottenere in tempi rapidi l’autorizzazione ad effettuare concorsi almeno per quanto riguarda figure professionali specifiche per la nostra amministrazione: ispettori ordinari, ispettori tecnici e funzionari legali. Ovviamente, il passo propedeutico sarà l’avvio del confronto sindacale sui profili professionali dell’INL. Per questo, l’Amministrazione si è impegnata a trasmettere la relativa documentazione nei prossimi giorni.
Relativamente al Fondo Risorse Decentrate 2018 ci è stata rappresentata l’esigenza di chiudere rapidamente l’accordo per concentrarci sul CCNI 2019, che dovrebbe segnare il tanto agognato cambio di passo. Ci è stata fornita, pertanto, una bozza – relativa alla parte economica – che sostanzialmente ricalca quella del 2017.
Nel corso dei nostri interventi abbiamo rappresentato la necessità di individuare preliminarmente: il nuovo assetto organizzativo degli uffici, la destinazione delle risorse derivanti dai canali di finanziamento disponibili, i criteri per la distribuzione dei fondi legati alla produttività e le modalità operative che ci consentano finalmente di realizzare un vero sistema indennitario per le specifiche professionalità presenti in agenzia e per gli incarichi assegnati per particolari profili di responsabilità.
Sulla base di questo, abbiamo chiesto di aprire subito la discussione sulla parte normativa e, a seguito di tale richiesta, l’Amministrazione ci ha consegnato un’ipotesi di CCNI che riprende gran parte delle proposte contenute nella piattaforma contrattuale elaborata da CGIL, CISL e UIL.
In particolare, oltre a riprendere alcuni contenuti del CCNL delle Funzioni Centrali – ad es. sul ruolo e sulle attività dell’Organismo Paritetico per l’Innovazione – si prevede, tra le altre cose: la calendarizzazione degli incontri sindacali con l’impegno dell’Amministrazione a trasmettere la relativa documentazione prima degli incontri; l’apertura della contrattazione integrativa entro il primo trimestre di ogni anno; l’impegno a chiudere la sperimentazione sull’orario di lavoro e ad estenderla a tutti gli Uffici entro il 30 giugno; l’impegno ad attivare un confronto per l’introduzione del telelavoro entro 90 giorni dalla sottoscrizione del CCNI; la previsione di una riserva di posti per il personale interno, in vista dei prossimi concorsi.
Naturalmente ci siamo riservati di presentare le nostre proposte di modifica nel prossimo incontro.
Quanto alla riorganizzazione, l’unica anticipazione ha riguardato, per ora, il futuro assetto degli uffici centrali: accanto alle due DC esistenti, verranno istituite altre due Direzioni Centrali, una dedicata all’informatica e alla pianificazione e un’altra che dovrà occuparsi di controlli interni, trasparenza e comunicazione. Registriamo anche in questo caso l’accoglimento delle nostre richieste, tese alla valorizzazione delle risorse interne – come nel caso del personale informatico – e alla strutturazione di una comunicazione istituzionale più efficace. Ci è stato, poi, garantito che entro febbraio ci verrà presentato il piano di riorganizzazione degli uffici periferici.
Con particolare riferimento alla stabilizzazione dei distacchi in essere l’Amministrazione, grazie alle pressioni sindacali, si è resa disponibile a intervenire. A tal proposito, abbiamo rappresentato l’esigenza di trovare una soluzione che tenga conto di tutti i bisogni del personale.
La discussione è stata, pertanto, rimandata al prossimo incontro del 14 febbraio, data in cui – oltre al CCNI – verranno affrontati anche i temi dei profili professionali e della stabilizzazione del personale in distacco.
Roma, 6 febbraio 2019
FP CGIL CISL FP UIL PA
Matteo Ariano Antonella La Rosa Bruno Di Cuia