Ministero Giustizia: comunicato su esito incontro DG

31 Ottobre 2018

RESOCONTO INCONTRO CON LA DG FABBRINI

Oggi abbiamo avuto un incontro in “separata”, con la dr.ssa Fabbrini che è servito a fare il
punto della situazione e ad acquisire nuove importanti informazioni. Andando per ordine:
Progressioni economiche 2017 e 2018
Entro la prossima settimana saranno pubblicate tutte le graduatorie delle progressioni economiche 2017. Immediatamente dopo si aprirà il confronto sulle progressioni 2018 con la previsione di emanazione del bando entro la metà di dicembre prossimo.
Bando per i passaggi dalla prima alla seconda area
La DG ci ha confermato che ha ottenuto dalla Funzione Pubblica l’autorizzazione alla emanazione del bando e che i numeri saranno certamente superiori ai 240 passaggi previsti dall’accordo del 2010. Non quantifichiamo al momento i numeri semplicemente perché non ci sono stati dati, con la motivazione che gli stessi vanno verificati alla luce del piano assunzioni approvato dopo i passaggi parlamentari previsti.
Art. 21 quater
Ci è stato comunicato che si potrà procedere immediatamente all’inquadramento del 20% del personale idoneo ai passaggi di area e si stanno predisponendo i bandi per consentire il passaggio delle qualifiche originariamente escluse dal processo e poi integrate da un successivo provvedimento normativo. I restanti scorrimenti saranno attuati di concerto con la realizzazione del piano assunzioni. Su questo fondamentale punto abbiamo osservato che a nostro avviso è possibile procedere agli scorrimenti già autorizzati senza attendere l’espletamento delle procedure, ma solo in presenza degli atti autorizzativi le assunzioni dall’esterno.
Accordo 26 aprile 2017
Noi abbiamo naturalmente chiesto la piena applicazione dell’accordo anche per le parti che ancora non sono state affrontate che comprendono, tra l’altro, anche il transito in orizzontale dei profili di operatore ad assistente e di assistente a cancelliere. Su questo punto abbiamo fatto presente che, a nostro avviso, l’accordo può essere applicato senza alcun ulteriore passaggio burocratico, ovvero in base alle semplici richieste dei lavoratori in possesso dei requisiti previsti di accesso al profilo corrispondente: Per fare questo è sufficiente una semplice Circolare interna ed in ogni caso noi, nei prossimi giorni, chiederemo ai lavoratori di avanzare la richiesta di passaggio, fornendo le opportune istruzioni al riguardo.
Interpelli
L’amministrazione si è impegnata ad emanare il bando per la mobilità degli assistenti giudiziari e a programmare gli interpelli per le altre qualifiche sulla base sempre del piano assunzioni. Su questo punto abbiamo convenuto sulla necessità di rivedere l’accordo sulla mobilità del 2007, peraltro rimasto praticamente inattuato, al fine di rendere più agevoli e veloci le procedure. Al di là di questo è per noi importante avere un piano generale sulla mobilità volontaria per possa definire tempi certi e opportunità per tutto il personale.
Piano assunzioni
E’ il punto nodale, come si può notare dai punti precedenti. In tal senso abbiamo avuto tre conferme alle nostre supposizioni, anche alla luce della visione delle bozze di disegno di legge stabilità che sono circolate nei giorni scorsi. Ovvero: l’alto numero dei pensionamenti previsti (circa 5mila entro il 2020 a Fornero vigente) che aumenterebbero in modo esponenziale nel momento e in base alle modalità con cui entrerà in vigore la celeberrima quota 100, il finanziamento aggiuntivo per 3000 assunzioni che sarà contenuto nel disegno di legge stabilità e i numeri, anch’essi del tutto massicci, che proverranno dal piano ordinario i cui meccanismi autorizzativi saranno contenuti nel cosiddetto disegno di legge “concretezza”. Quindi una programmazione entro il 2021 che con ogni probabilità sarà superiore nei numeri alle 7 mila assunzioni già annunciate dal Ministro. Se tali numeri verranno confermati è di tutta evidenza che siamo di fronte ad un piano di assunzioni senza precedenti: bisognerà verificare i tempi di attuazione, alla luce delle semplificazioni procedurali che il ddl “Concretezza” produrrà al riguardo. Ovvero con il rischio concreto di trovarsi con gli uffici svuotati di personale a causa di uscite massicce e con un vuoto determinato dai tempi di attesa delle nuove assunzioni. Inoltre bisognerà verificare quanto e come il piano assunzioni incrocerà la rideterminazione dei fabbisogni professionali, considerando questo processo ancora appena abbozzato sulla base delle priorità che il governo ha inteso dare alle assunzioni. Quindi si apre una fase complessa per la quale occorrerà massima attenzione per sollecitare soluzioni che velocizzino al massimo possibile i processi a partire dalla piena attuazione del 21 quater che, anche in questo contesto, diventa strumento indispensabile per coprire i vuoti che le uscite determineranno, almeno nei profili di destinazione. In tale ambito la DG ci ha confermato che non intende cedere ad altre amministrazioni parti della graduatoria degli assistenti amministrativi che quindi sarà completamente assorbita, nell’ambito del piano assunzioni, solo dal Ministero della Giustizia.
Assunzione precari
Sempre in tale contesto si cala la delicata problematica riguardante i lavoratori precari che svolgono da anni i cosiddetti tirocini formativi. La notizia positiva è, che tra le 3 mila assunzioni aggiuntive, 1000 sono destinate all’area seconda. Sul punto la DG ci ha confermato che sono in atto valutazioni rispetto ad ulteriori interventi normativi che definiscano meglio i criteri di accesso alla selezione e amplino i numeri. Non abbiamo una quantificazione di questo ampliamento, ma noi abbiamo ricordato che ieri abbiamo inviato una proposta nostra chiedendo un incontro al Sottosegretario Ferraresi per poterci confrontare nel merito della stessa ed avere maggiore contezza sulla intenzioni del Ministero. Di conseguenza per noi deve essere pensato ed attuato un piano complessivo che mira all’assorbimento di tutto il bacino dei tirocini, coinvolgendo non solo il Ministero della Giustizia ma anche altre amministrazioni pubbliche, a partire dagli Enti che hanno concorso alla formazione di questo bacino di lavoratori. Di conseguenza noi riteniamo che tutte o quasi le 1000 assunzioni straordinarie in seconda area previste dal DDL Stabilità debbano essere destinate all’assorbimento dei cosiddetti tirocinanti, e che si debba, all’esito delle selezioni previste dalla legge, prevedere una graduatoria nazionale che consenta l’assorbimento, non solo da parte del Ministero, del restante bacino di idonei. Le modalità con cui si può avviare il processo noi le abbiamo descritte nella piattaforma presentata ieri e restiamo in fervente attesa di una convocazione da parte del Sottosegretario, come da impegni assunti da quest’ultimo rispetto alla volontà di ascolto della parte sindacale sulle problematiche del Ministero.
Tavolo UNEP
Ci è stato confermato che a breve verrà convocato il tavolo tecnico UNEP e che è in fase di emanazione un decreto che agevola le operazioni di recupero crediti sulle base delle osservazioni che abbiamo unitariamente inviato. Non abbiamo mancato di rappresentare la singolare situazione di Torino, dove i lavoratori sono in procinto di entrare in agitazione a causa della incomprensibile resistenza del locale dirigente a riconoscere agli stessi le funzioni acquisite dopo i passaggi giuridici. Una situazione kafkiana per la quale la DG ci ha promesso una valutazione. Vedremo e nelle more supporteremo le giuste istanze di questi colleghi.
Su tutto quanto sopra sarete tempestivamente aggiornati.

p. FP CGIL Nazionale Funzioni Centrali
Claudio Meloni

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto