Lunedì 10 marzo 2008 il Direttore dell’Agenzia Massimo Romano, insieme al Direttore del Personale Girolamo Pastorello, ha dato l’informativa alle Organizzazioni Sindacali sul progetto di riorganizzazione che l’Agenzia intende realizzare, consistente in gran parte in un riassetto delle posizioni dirigenziali attualmente presenti nelle Direzioni Regionali e nelle Direzioni Centrali.
Nel corso dell’incontro il Direttore dell’Agenzia ha riferito che il progetto presentato si pone l’obiettivo di rendere più efficiente e razionale il complesso delle posizioni dirigenziali con funzioni di indirizzo e coordinamento attraverso una loro riduzione ed al contempo di investire maggiormente sugli uffici di linea attraverso l’individuazione di un certo numero di Uffici locali per i quali è prevista la collocazione in prima fascia retributiva della posizione apicale.
Complessivamente le posizioni che verrebbero soppresse sarebbero 104, di cui 10 presso le Direzioni Centrali e 94 presso le Direzioni Regionali.
Mentre le posizioni che verrebbero rivalutate sarebbero corrispondenti a 51 uffici, la cui posizione apicale verrebbe collocata nella prima fascia economica, alle quali si aggiungerebbero altre 38 posizioni di capo area presenti in tali uffici, che verrebbero rivalutate passando dalla quarta alla terza fascia economica.
In particolare per quanto attiene alle posizioni dirigenziali che verrebbero soppresse presso le strutture regionali, 36 si riferiscono alle attuali posizioni di capo settore e 62 agli attuali Uffici Rapporti con Enti Esterni, Formazione e Sicurezza. Le funzioni di tali uffici verrebbero riassorbite rispettivamente all’interno dell’Ufficio Servizi al Contribuente, dell’Area di Staff e dell’Ufficio Audit Interno.
L’Agenzia, a seguito di una specifica sollecitazione avanzata dalle Organizzazioni Sindacali, ha dichiarato di voler utilizzare anche lo strumento previsto dall’art. 40 del CCNL dei dirigenti, area VI, che prevede la risoluzione consensuale del contratto con il pagamento di una somma a titolo di risarcimento pari ad un massimo di 24 mensilità. Tale strumento, perchè possa essere utilizzato, richiede in ogni caso l’attivazione di uno specifico momento di concertazione che l’Agenzia si è dichiarata disponibile ad avviare al più presto.
Infine, altra informazione data attiene la volontà dell’Agenzia di mettere ad interpello, con una unica procedura a livello nazionale, tutte le posizioni riferite agli Uffici locali che verranno rivalutate.
A fronte dell’informazione resa, la posizione della nostra Organizzazione è stata quella di esprimere una valutazione sostanzialmente positiva sul complessivo progetto di riorganizzazione presentato, in quanto questo si pone l’obiettivo, che non può non essere condiviso, di rendere più razionale l’impianto organizzativo dell’Agenzia, attraverso una necessaria ed opportuna riduzione delle posizioni dirigenziali di indirizzo e coordinamento ed un potenziamento di un congruo numero di posizioni dirigenziali presenti negli uffici locali.
Al contempo, la nostra Organizzazione ha chiesto ai vertici dell’Agenzia, con assoluta chiarezza e determinazione, che tale progetto nella fase di attuazione preveda la massima tutela, funzionale e retributiva, per tutte le posizioni dirigenziali che verrebbero concretamente interessate nella fase attuativa del progetto.
Pertanto, insieme a tutte le Organizzazioni presenti al tavolo del confronto, abbiamo chiesto che fosse avviata la fase della concertazione al fine di ottenere una informazione più puntuale e completa sul complessivo progetto di riorganizzazione, necessaria per consentire la formulazione di eventuali proposte migliorative del progetto presentato.
Per giovedì 13 febbraio 2008 è stato fissato un secondo incontro che proseguirà il confronto appena avviato.
Al fine di consentire di presidiare al meglio tutta la fase del confronto, si invitano tutti i lavoratori ed in particolare i colleghi dirigenti, interessati ad avere ulteriori informazioni ovvero a dare un contributo di idee, a mettersi in contatto con i compagni Gianni Serio, Luciano Boldorini, Filippo Petrera e Leonardo Zammarchi, che attualmente presidiano il tavolo delle trattative, utilizzando la seguente casella di posta elettronica: Boldorini Luciano – FPCGIL Nazionale [boldorini@fpcgil.it]
Roma, 11 marzo 2008
FP CGIL NAZIONALE
AGENZIE FISCALI
Giovanni Serio