Si riaprono le trattative per il rinnovo del contratto di lavoro 2006/2007.
È ripartita la trattativa all’ARAN per il rinnovo del contratto di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica, anni 2006/2007.
Un contratto scaduto da ormai 26 mesi e la cui sottoscrizione non può più attendere oltre.
L’integrazione all’atto di indirizzo, avanzata la scorsa settimana dal comitato di settore a seguito della grande mobilitazione dei lavoratori della sanità, pone le condizioni per una veloce chiusura del confronto:
la CGIL, insieme a CISL e UIL, opererà in queste ore affinché si possa arrivare alla sottoscrizione del contratto entro la prossima settimana.
La tutela del potere d’acquisto dei salari è il primo obbiettivo al quale il contratto deve saper rispondere.
L’enorme ritardo accumulato nel rinnovare questo contratto non permette ulteriori approfondimenti sulla parte normativa.
Il sindacato, però, non intende sacrificare per troppo tempo le numerose rivendicazioni contenute nella piattaforma unitaria approvata dai lavoratori della sanità e chiede sin d’ora l’apertura di un’apposita sessione straordinaria da legare al rinnovo del contratto per gli anni 2008/2009.
Roma, 22 febbraio 2008