Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
Ufficio Personale Pubbliche Amministrazioni
Servizio Trattamento Personale
R o m a
Oggetto: Funz. Amm.vo Gaspare Maiorana e componente eletto R.S.U. triennio 2018/2021 –
Appl.ne Circ.re Dir.Gen.pers.civile Difesa n. 37031 del 30.05.2018 – Presunta “Incompatibilità
cumulo di impieghi e incarichi”. Richiesta intervento.
Premesso che:
– la lettera circolare avente ad oggetto “Incompatibilità tra attribuzione di posizioni
organizzative e cariche sindacali” (allegato n.1) è stata diramata il 30 Maggio u.s. dalla direzione
generale del personale civile della Difesa in applicazione dell’art.53, comma 1 bis del decreto
legislativo n. 165 del 2001, e della successiva lettera circolare n. 11 del 06/08/2010 di codesta
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Personale
Pubbliche Amministrazioni, Servizio Trattamento personale, avente ad oggetto – requisiti per il
conferimento di incarichi di direzione del personale nelle pubbliche amministrazioni –;
– la menzionata lettera circolare è stata emanata dall’attuale direttore generale del personale
civile della Difesa solo a seguito dei reiterati interventi prodotti sul tema dalle OO.SS. FP CGIL –
CISL FP – UIIL PA e CONFAS UNSA (allegati n. 2,3,4), per le ragioni in essi contenute;
– la predetta lettera circolare al primo punto reca e rappresenta correttamente i contenuti del
citato art. 53, comma 1 bis, del d.lgs n. 165/2001, che afferma: “non possono essere conferiti
incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che rivestano o
abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che
abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le
predette organizzazioni”;
– la stessa lettera circolare al secondo punto, richiamando in particolare quanto indicato da
codesto Dipartimento con la circolare n. 11 del 06/08/2010, chiarisce che tale vincolo di
incompatibilità “si applica a tutte le ipotesi in cui sia conferito, con atto formale, un incarico
deputato alla gestione del personale”, ivi comprese “le strutture prive di rilevanza esterna”
riguardando anche “l’attribuzione di posizione organizzative e di competenza mediante delega”. In
particolare, si chiarisce che per “strutture deputate alla gestione del personale” si intendono i “soli
uffici cui istituzionalmente, in base agli atti di organizzazione, è attribuita la competenza sulla
gestione del personale in ciascuna amministrazione”;
– nel frattempo sull’argomento, in risposta alla nota n. 6961 (e allegati) trasmessa dal
Comando dell’11° Reparto Infrastrutture di Palermo lo scorso 2 Luglio, è intervenuto il Capo del 2°
reparto della direzione generale del personale civile della Difesa, che ha comunicato al medesimo
Reparto con lettera PROT. MDGCIV REG2018 N. 0047495 del 11.07.2018 …omissis…”preso atto
di quanto specificato dal dipendente e da codesto Reparto, come da chiarimenti forniti dal
Dipartimento della Funzione Pubblica con circolare n. 11/2010, si conferma che l’incarico di capo
Sezione matricola appare incompatibile con l’incarico di componente della RSU locale” (allegato
n.5);
– quest’ultimo atto è stato poi notificato al Funzionario amministrativo Gaspare Maiorana in
data 17 luglio u.s. (allegato n. 6);
– sulla questione sollevata è intervenuto tempestivamente atto di tutela/diffida trasmesso con
Pec del 27 giugno u.s. dal legale di fiducia del sig. Gaspare Maiorana al Comando dell’11° Reparto
Infrastrutture di Palermo (allegato n.7);
– il dipendente funzionario amministrativo in oggetto, capo sezione matricola, con atto
dispositivo n. 1 – all. n.2 – del 09.02.2018 (allegati n.8/1-2-3-4-5), è stato nominato responsabile
del “Procedimento di variazioni dei fogli matricolari del personale militare e civile” dal Comandante
s.v. Te.Col.g.(gua) RN Severino AMATUCCI dell’11° Reparto Infrastrutture di Palermo, e sono stati
ad esso contestualmente attribuiti gli stessi compiti previsti anche per il personale addetto, come si
evince dalla lettura del citato dispositivo, tra i quali non figura alcun incarico di direzione di strutture
deputate alla gestione del personale, tale da giustificare l’applicazione della norma in argomento;
– risulta in fine alla scrivente O.S. che l’attuale precaria condizione psicologica sofferta dal
lavoratore coinvolto – già dirigente sindacale FP CGIL e locale R.S.U. – in conseguenza del
procedimento amministrativo avviato nei suoi confronti dal Comandante dell’11° Reparto
infrastrutture di Palermo, forse anche a causa della nota n. 311 U – FP 2018 trasmessa dalla
scrivente O.S. al Capo di Stato Maggiore Esercito in data 13.06.2018 (allegato n. 9), starebbe
causando nel funzionario amministrativo Gaspare Maiorana l’inopinata insorgenza di talune
manifestazioni di ansia e prostrazione in effetti mai palesate prima nell’ambiente lavorativo in cui
presta servizio,
i fatti ricostruiti con la presente, e i contenuti degli atti allegati prodotti a sostegno delle
ragioni testé addotte, dimostrano chiaramente, a giudizio della scrivente O.S., che il procedimento
amministrativo avviato dal Comandante dell’11° reparto Infrastrutture di Palermo nei confronti del
predetto funzionario, già dirigente sindacale FP CGIL e componente della locale R.S.U., è
insussistente nelle motivazioni poste a fondamento dell’azione amministrativa avviata.
Per le suesposte ragioni, la FP CGIL Nazionale chiede cortesemente a codesto
Dipartimento di approfondire la valutazione del caso e di esprimersi ufficialmente in proposito,
facendo conoscere le proprie determinazioni.
Restiamo in attesa di riscontro.
Cordialità
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL Difesa Il Segretario nazionale FP CGIL
Francesco Quinti Salvatore Chiaramonte