SICUREZZA DELLE SEDI
Il tema della sicurezza delle sedi sta diventando di stretta attualità: non è raro, ad esempio, che vi siano episodi di furti ai danni di dipendenti oppure di imbattersi in persone che “vagano” nei corridoi delle sedi. Da ultimo, un increscioso episodio risolto grazie all’intervento di un carabiniere del NIL, a cui va la nostra solidarietà.
Poiché il datore di lavoro ha la precisa responsabilità di garantire la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, noi riteniamo sia necessario intervenire su questo aspetto, con tutti gli accorgimenti organizzativi e logistici del caso. Così, torniamo a chiedere una agenda appuntamenti informatica – a cui affiancare una necessaria campagna informativa nei confronti della cittadinanza -, per una ottimale gestione dei rapporti col pubblico. Sarebbe poi utile prevedere dei “filtri” col pubblico, per evitare che chiunque – dunque anche qualche malintenzionato – possa girare indisturbato all’interno delle Sedi.
L’ideale sarebbe avere del personale di guardia all’ingresso e ci auguriamo che in futuro anche su questo l’Amministrazione intenda intervenire.
Considerato che l’Amministrazione ci ha informato della propria volontà di ammodernare le Sedi, ad esempio sostituendo i computer più obsoleti, non vorremmo che proprio questo – senza alcun accorgimento – possa determinare un aumento di furti.
Invitiamo, perciò, l’Amministrazione a tutti i livelli ad esercitare il ruolo di datore di lavoro, a garanzia e tutela dell’incolumità dei propri dipendenti.
Coordinatore nazionale
FP CGIL INPS, INL e ANPAL
Matteo Ariano