COMUNICATO
Seconda riunione al Dap sulla mobilità del personale di Polizia Penitenziaria del ruolo agenti/assistenti
Si è svolta in data odierna la seconda riunione sul tema in oggetto. La parte pubblica ha fornito i dati chiesti dalla FP CGIL nella precedente riunione, mettendo in evidenza il personale presente in ogni sede al netto dei distacchi in entrata e in uscita, e ha presentato un nuovo piano di mobilità che modifica leggermente il precedente.
La Fp Cgil, che ricordiamo non aveva concordato con la proposta presentata nella prima riunione, non ha concordato neanche con la nuova proposta presentata nella riunione di oggi, poichè non costruita con i criteri richiesti dalla nostra organizzazione. Come ricorderete, avevamo chiesto alla parte pubblica di fornire i dati sul personale distaccato dagli istituti penitenziari, proprio perchè volevamo che la nuova proposta fosse costruita tenendo conto del personale realmente presente in ogni istituto. Il piano presentato, malgrado dimostri che la FP CGIL aveva ragione nel chiedere quei dati, da cui si evince
che vi sono penitenziari che hanno in carico più di cento unità che nella realtà sono distaccate altrove, non tiene conto di questo dato rilevante. Per questo motivo abbiamo ribadito la nostra contrarietà e abbiamo chiesto di modificare i criteri con cui vengono elaborati i piani di mobilità, attivando la commissione prevista nella circolare sui circuiti regionali del 30 maggio 2012.
La parte pubblica ha apprezzato il nostro intervento su quest’ultimo punto e si è impegnata ad aprire un tavolo di confronto per rivedere tali criteri, ma ha confermato che procederà con il piano di mobilità presentato in data odierna, poichè ha ricevuto il consenso della maggioranza delle sigle sindacali presenti al tavolo.
Roma, 28 giugno 2018
Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil
Polizia Penitenziaria
Massimiliano Prestini