AGENZIA DELLE ENTRATE
POSIZIONI ORGANIZZATIVE: CONTINUA IL CONFRONTO
E’ proseguito nella giornata del 26 giugno il confronto con l’Agenzia per definire i criteri per il conferimento delle posizioni organizzative previste dagli articoli 17 e 18 del CCNI e delle posizioni organizzative di elevata professionalità previste dalla legge 205 del 2017. Abbiamo più volte manifestato all’Amministrazione la volontà di costruire un percorso trasparente basato su criteri e titoli oggettivi. Nella proposta unitaria, illustrata all’Agenzia, abbiamo ipotizzato una serie di requisiti ( appartenenza alla terza area, rapporto di lavoro a tempo indeterminato ) di titoli (esperienze nell’area oggetto dell’interpello, esperienza di coordinamento con valutazione positiva , possesso della laurea) e colloquio finalizzato ad accertare le conoscenze tecniche necessarie per svolgere l’incarico. L’obiettivo finale è assegnare un punteggio per la formulazione di una graduatoria aperta per tutta la durata degli incarichi. L’Amministrazione pur condividendo alcuni aspetti della proposta unitaria ha ribadito che il conferimento non si deve basare su un concorso e deve comunque rimanere all’Agenzia un margine di valutazione, che a nostro parere non può essere determinante, ma deve comunque considerare oggettivamente il percorso professionale di ciascun candidato. Su questo punto il confronto proseguirà il 12 luglio.
Altro elemento importante sarà la mappatura delle posizioni organizzative, la graduazione degli uffici e degli importi economici, tutte materie che dovranno essere definite entro luglio. Un punto che merita una attenta riflessione riguarda il conferimento degli incarichi che nella proposta dell’Amministrazione prevede tre possibilità:
Conferimento di incarichi ex novo
Rinnovo incarichi
Avvicendamento di incarichi.
Nella proposta non è ancora definito se tra le tre possibilità si prevede una differenzazione nella procedura o se i criteri e le modalità saranno le stesse. Saranno questi i punti che verranno affrontati nelle prossime riunioni. L’obiettivo comune è arrivare ad un accordo entro luglio per far partire le procedure entro il prossimo autunno.
Nella riunione del 26 giugno è stato firmato l’accordo sui criteri di ripartizione delle risorse relative al c. 165 art 3 l. 350/2003 relativo al 2016. L’accordo prevede la ripartizione dell’importo complessivo di € 157.246.347 tra le aree professionali ( 97,5 % pari a 153.315.188,33 ) e il personale dirigente ( 2,5% pari a 3.931.158,68).
L’incontro per la costituzione del fondo 2016 e l’accordo fps 2016 è stato fissato per il prossimo 4 luglio.
Roma, 27 giugno 2018
CGIL FP Nazionale
Luciano Boldorini