AGENZIA DELLE ENTRATE
RIUNIONE DEL 26 GIUGNO
RIORGANIZZAZIONE DEI CAM
Il 26 giugno è proseguito il confronto con l’Agenzia sui CAM per affrontare le problematiche lavorative che impongono una necessaria riorganizzazione del lavoro dopo circa vent’anni dall’attivazione di questi uffici e per ascoltare e venire incontro alle rivendicazioni del personale.
Da entrambe le parti si è riconosciuta l’utilità del tavolo tecnico di confronto, prevedendo quindi la possibilità di istituire un organismo tecnico di gestione a carattere permanente.
E’ stata affrontata la questione che ha generato incertezza e malcontento nei consulenti dei CAM con la pubblicazione del Geoportale: la necessità di fornire assistenza adeguata ai contribuenti sulle materie specifiche del settore del Territorio.
A tale proposito l’Agenzia ha convenuto sulla congruità delle richieste sindacali sulla separazione delle materie oggetto di argomenti sostanzialmente diversi ed ha illustrato il percorso di sperimentazione che porterà ad un servizio di assistenza su materie “catastali” fornito da personale specializzato del Territorio;
in tale prospettiva si è identificata la sede di Bari come ufficio pilota di questa integrazione del servizio prevedendo una formazione adeguata e specifica del personale che vi sarà assegnato, tramite un’organizzazione i cui dettagli saranno illustrati nella prossima riunione prevista entro il prossimo luglio.
È stato confermato l’impegno a non pubblicizzare ulteriormente in alcun modo l’assistenza per quelle materie fino ad una effettiva operatività concreta, valutando che, fino ad oggi, le telefonate specifiche sul Geoportale sono state di fatto pochissime.
Anche il tavolo tecnico, per quanto con una competenza relativa, ha però confermato lo stato di agitazione dei CAM fino alla reale attuazione degli impegni presi dall’Agenzia.
E’ proseguito, inoltre, l’esame delle rivendicazioni dei colleghi dei CAM inerenti le problematiche prettamente tecniche ed operative e si è iniziata l’analisi degli strumenti che saranno forniti per una migliore assistenza.
L’Agenzia si è impegnata a fornire credenziali di prova per effettuare simulazioni e test sulle diverse lavorazioni e nelle rispettive piattaforme operative, al fine di consentire ai consulenti di verificare le risposte del sistema al variare delle
situazioni soggettive poste dai contribuenti.
È stata confermata la necessità di attivare gruppi di lavoro agili, in grado di fornire in tempi rapidi risposte qualificate; sulla scorta di quanto è stato messo in atto con ottimi risultati per gli argomenti telematici e informatici, è stato deciso di dare analogo supporto anche, per quanto possibile, per quelli di natura normativa.
Una particolare attenzione sarà posta nei confronti dei possibili riflessi riguardo agli aspetti legati al rispetto della privacy.
È parso questo un argomento su cui l’Agenzia sia stata particolarmente sensibilizzata ed a cui dovrà fare particolare attenzione a seguito di segnalazioni da parte dei contribuenti ed ai conseguenti interventi dei Garanti della riservatezza dei dati sensibili, anche mettendo in atto procedure di controllo che garantiscano l’Agenzia, ed allo stesso modo gli stessi consulenti, da eventuali denunce da parte di terzi.
Ma questo è un tema di assoluta delicatezza che implica aspetti non secondari relativi al controllo a distanza del personale, impedito dallo Statuto dei Lavoratori e confermato, a vari livelli, da moltissime sentenze di giudici terzi, per cui si è deciso che, al di là delle reciproche riflessioni, dovrà essere affrontato in maniera più approfondita.
I prossimi incontri, quindi, dovranno necessariamente avere, oltre al contenuto tecnico, anche un aspetto decisionale diverso.
Roma, 26 giugno 2018
CGIL FP Nazionale
Luciano Boldorini