FP CGIL CISL FPS UIL PA
COMUNICATO
RIORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE
A seguito della nostra richiesta, venerdì 1° febbraio 2008, si è svolto un incontro con il Capo di Gabinetto ed il Capo Dipartimento per la programmazione sulla bozza del Decreto Ministeriale di organizzazione dell’Amministrazione centrale, che segue l’entrata in vigore del DPR 260 di Organizzazione del Ministero.
Come FP CGIL, CISL FP e UIL PA Pubblica Istruzione abbiamo presentato un documento con le principali osservazioni al testo che vi alleghiamo.
Abbiamo poi sottolineato come la crisi di governo in atto crei comunque una ulteriore situazione di incertezza anche per questa Amministrazione che si troverà a breve di fronte ad un nuovo accorpamento con il Ministero dell’Università e quindi a dover avviare una ennesima fase di riorganizzazione con tutte le conseguenze negative sulla funzionalità e la programmazione delle attività e le evidenti e gravi ripercussioni sulla scuola e su tutti i suoi utenti oltre che chiaramente sul personale del Ministero.
Abbiamo comunque posto all’attenzione dell’Amministrazione l’esigenza che vengano attivate le corrette procedure di confronto con le Organizzazioni Sindacali, previste dal nuovo CCNL su tale materia, anche per quanto riguarda i Decreti Regionali ribadendo che la proposta di Decreto Ministeriale per la definizione dei compiti degli uffici periferici della Regione deve avvenire previa informativa alle Organizzazioni Sindacali di categoria presenti sul territorio e successivo confronto con esse. Tale procedura è stata condivisa dall’Amministrazione.
E’ pertanto urgente che a livello regionale si richiedano incontri unitari e si facciano pervenire al livello nazionale le osservazioni e le proposte formulate in tali riunioni.
Nell’ambito dell’incontro abbiamo inoltre evidenziato la necessità di attivare quanto prima i tavoli da tempo richiesti sulla mobilità, per consentire finalmente la chiusura dell’accordo del 2001, e sul Fondo Unico di Amministrazione per affrontare le problematiche connesse alla riduzione del capitolo di bilancio del 2008 e le modalità di pagamento degli arretrati per i vincitori dei ricorsi sulla retrodatazione delle decorrenze degli inquadramenti della riqualificazione, che non possono, da contratto, essere prelevati dal FUA.
Ciò considerato che si tratta di argomenti, legati all’ordinaria amministrazione ed al rispetto di accordi sottoscritti , non sono collegati alla crisi politica in atto.
Abbiamo infine ricordato all’Amministrazione che su tali questioni rimane confermato lo stato di agitazione del personale e che un inasprimento della vertenza avrebbe ripercussioni negative sulle attività legate all’apertura dell’anno scolastico ormai avviate.
Sia il Capo di Gabinetto che il Capo Dipartimento hanno assicurato che nei prossimi giorni saranno convocati entrambi gli incontri.
Vi daremo tempestiva informativa sugli sviluppi.
Roma, 4 febbraio 2008
FP CGIL CISL FPS UIL PA
Boccuni Vecchio Ripani