RIUNIONE DEL 24 MAGGIO
PROGRESSIONI ECONOMICHE 2018 – SECONDO STEP
PROROGA AL 31 DICEMBRE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
AVVIO DEL CONFRONTO SUI CAM – FIRMA DEFINITIVA FPSRUP 2015
Sottoscritti importanti accordi nonostante gli insulti e le azioni di boicottaggio di Flp e
Usb
Nella giornata del 24 maggio si sono svolti due incontri convocati dall’Amministrazione, il primo
alle e 10:30 con all’ordine del giorno:
– ASSISTENZA DEI CAM SU SERVIZIO GEOPORTALE CARTOGRAFICO CATASTALE,
– PROROGA POSIZIONI ORGANIZZATIVE E INCARICHI DI RESPONSABILITA’ ANNO
2018
– PROCEDURA SELETTIVA DI SVILUPPO ECONOMICO 2018.
Il secondo incontro convocato alle 15:00 per la firma definitiva del FPSRUP 2015.
Appena avviata la discussione sui CAM, che ha coinvolto i soli sindacati firmatari del recente
CCNL, alcuni militanti USB, hanno fatto irruzione nella sala manifestando contro l’esclusione di
USB dalla trattativa e bloccando di fatto la prosecuzione della discussione.
Dopo momenti di assoluta concitazione, che hanno rischiato di far saltare la riunione e
impedendo così la sottoscrizione di un nuovo accordo per le progressioni economiche 2018,
l’amministrazione si è assunta la responsabilità di convocare USB e FLP nel pomeriggio (alle
17:00) con riserva e nelle more delle decisioni dei giudici aditi sulla questione della esclusione
dai tavoli di contrattazione integrativa dei sindacati non firmatari del CCNL.
Riteniamo importante sottolineare che le OO.SS presenti all’incontro hanno ottenuto alle
elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie oltre il 70% dei consensi, e sono le uniche
titolari della contrattazione integrativa come previsto dal CCNL, norma prevista anche nel primo
delle Agenzie Fiscali (2002/2005) , sottoscritto sia da USB che da FLP. Non risulta agli atti che
ci sia stato allora un pronunciamento contro l’esclusione dalla contrattazione delle OO.SS non
firmatarie, infatti nelle note a verbale di FLP RdB/ USB si fa riferimento ad altre questioni
importanti del CCNL.
Probabilmente nel 2005 era prioritaria la sottoscrizione del CCNL vista la stabilizzazione in
busta paga di una quota importante del salario di produttività;
probabilmente nel 2005 per FLP e RdB/USB la “democrazia” poteva aspettare. Uno strano
concetto di democrazia quello di USB e FLP; riportiamo la prima parte della nota al CCNL 2005
di RdB/USB:
Le RdB/CUB Pubblico Impiego sottoscrivono il 1° CCNL Comparto Agenzie Fiscali con
l’intento di finalizzare le lotte del personale del comparto che ha respinto, con la sua
perseveranza, ad oltre tre anni dall’istituzione delle Agenzie e a quasi 30 mesi di assenza
contrattuale, l’attacco del Governo che voleva negargli salario, diritti e dignità. La
chiusura di questo accordo è, secondo noi, essenziale per riaprire immediatamente la
vertenza contrattuale sul SECONDO BIENNIO ECONOMICO. La nostra sottoscrizione è
frutto anche della CONSULTAZIONE REFERENDARIA che abbiamo tenuto nei posti di
lavoro. (NOTA RdB/USB).
Quindi nel 2005 i lavoratori avevano accettato l’esclusione dalla contrattazione delle OO.SS non
firmatarie del CCNL, come era previsto dall’art 9, c.1? Quindi secondo USB e FLP, loro stessi
ed i lavoratori nel 2005 sono stati ladri di democrazia…
In un paese che vede una preoccupante ripresa di azioni fasciste contro i sindacati confederali
impegnati a difendere i valori costituzionali di democrazia, libertà e tolleranza, la
sceneggiata di ieri da parte di USB rischia di essere strumentalizzata da parte di chi ha
interesse a dividere i lavoratori.
Fissata per le 17:00 la riunione con l’Amministrazione, USB è uscita permettendo la ripresa
della trattativa con una non stop che è durata fino alle 16:30 (con la sola brevissima
interruzione per firmare l’accordo definitivo su FPSRUP 2015) e ha prodotto la firma di tre
importanti accordi:
– Il primo prevede, su richiesta sindacale, un incontro specifico per il prossimo 5 giugno
“per l’approfondimento” delle tematiche connesse all’attività dei CAM e all’avvio di una
mobilità straordinaria cittadina su base volontaria del personale del Territorio a queste
strutture.
– Con il secondo accordo è stata sottoscritta la proroga al 31 dicembre 2018 delle
posizioni ex art 17 e 18 e alla contemporanea apertura di un tavolo negoziale, con due
incontri già fissati il 5 e il 12 giugno p.v., “per affrontare la complessa tematica delle
posizioni organizzative…..sia con riferimento alla definizione dei criteri per il
conferimento e la revoca degli incarichi, sia per la graduazione delle stesse ai fini
dell’attribuzione della relativa indennità, nonché con riferimento alla necessità di
completare il processo di omogeneizzazione con riguardo all’area territorio”.
– Con il terzo abbiamo firmato la seconda “procedura selettiva di sviluppo economico –
anno 2018” dando continuità all’accordo programmatico firmato il 23 dicembre scorso
che prevede nell’arco del biennio 2018/2019 il passaggio ad una posizione economica
superiore di tutto il personale dell’agenzia che ne ha diritto. Ulteriori 9.402 lavoratori, in
aggiunta a quelli della precedente procedura, ora in corso di svolgimento, passeranno di
posizione economica con decorrenza 1/1/2018. Abbiamo rivisto alcune storture sui titoli
e sul loro punteggio. Gli ultimi passaggi, a completamento, faranno parte dell’accordo
che sarà firmato inizio 2019 con decorrenza 1/1/2019.
Gli impegni che avevamo preso si stanno concretizzando, anche se non con la
velocità che avremmo auspicato. Il tutto si sta attuando nonostante le azioni ostative
messe in atto da USB e FLP.
FP CGIL Nazionale
Luciano Boldorini