Riunione al DAP sull’ipotesi di accordo per l’utilizzazione del FESI anno 2018
In data odierna si è svolto al DAP il primo incontro per discutere dell’ipotesi di accordo per
l’utilizzazione del FESI relativo all’anno 2018.
La delegazione di parte pubblica ha presentato come proposta per l’anno 2018 la stessa
ripartizione concordata lo scorso anno con la maggioranza delle organizzazioni sindacali.
La FP CGIL ha immediatamente ribadito quanto dichiarato lo scorso anno sull’accordo in
questione. Si tratta sicuramente di un buon accordo, che ha però due punti di caduta. Il
primo sta nel non aver previsto, come proposto dalla FP CGIL nel 2017, tra i beneficiari
dell’incentivo relativo alla lettera A3, il personale preposto alla sorveglianza generale degli
istituti penitenziari. Il secondo sta nel non aver considerato tra le giornate che concorrono
al raggiungimento del limite minimo delle presenze di cui alle lettere A1 e A2 oltre ai riposi
compensativi, anche i riposi recupero. Per tale motivo abbiamo chiesto all’amministrazione
di accogliere le nostre proposte e chiudere velocemente un accordo che andava
sottoscritto nei primi mesi dell’anno, cosa non avvenuta per esclusiva colpa della parte
pubblica. Inoltre abbiamo chiesto al Dap di intervenire con l’invio di personale in supporto
degli istituti in cui non é stato garantito il piano ferie estivo e di dare disposizioni alle
Direzioni di garantire i diritti soggettivi e la sicurezza sul lavoro al personale.Si deve anche
ribadire ai provveditori che per patologie riconosciute come causa di servizio non può
essere richiesta la visita fiscale.
La parte pubblica ha ascoltato le nostre richieste e a breve presenterà una nuova ipotesi di
accordo.
Roma, 23 maggio 2018
Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil
Polizia Penitenziaria
Massimiliano Prestini