Di seguito il comunicato sulla decisione della Commissione Trasporti, di non ammettere l’emendamento del personale dei trasporti, che ora andrà nell’Aula parlamentare.
Segnale negativo e di assoluta gravità
COMUNICATO
Si è consumata ieri sera, in Commissione Trasporti, l’ennesima beffa per il personale del Ministero.
Non è passato nel Decreto Sicurezza stradale, l’emendamento, che deve consentire un riequilibrio, e rilanciare le ambizioni del Ministero stesso:
1) per avviare i percorsi di riqualificazione, mediante il passaggio tra le Aree;
2) per incrementare il fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti di seconda fascia;
3) per nuove assunzioni di personale tecnico e specialistico;
4) per reintegrare il fondo di riserva della Cassa di Previdenza e Assistenza.
Per onestà intellettuale, devo dire, che nonostante l’impegno profuso senza riserve, questa volta, dal DTT, la ( brutta ) Politica, ancora una volta non ha fatto la sua parte…oramai è una delusione continua, siamo lo specchio del Paese, non si riescono a fare le cose più semplici, neanche quando si ha la copertura economica…è una vergogna!!!
Comunque, non è ancora tutto irrimediabilmente perduto, l’emendamento ( finanziato), verrà presentato in Aula e…speriamo che il Parlamento faccia il minimo, e sia più lungimirante della Commissione trasporti, lo deve approvare, per dare la possibilità a questo bistrattato ministero almeno di ripartire.
Questa O.S., pretende rispetto…rispetto per il lavoro…e rispetto per la dignità delle donne e degli uomini del Ministero, è necessario e indispensabile supportare queste giustissime rivendicazioni, senza tentennamenti né flessioni, ma con convinzione e forza.
Caro Ministro Bianchi,.. almeno una cosa facciamola, il tempo delle polemiche e delle contrapposizioni sterili è passato, è tempo di concretizzare, di realizzare, Lei ha un’estrema ultima possibilità, il passaggio nell’aula parlamentare non deve fallire, è l’ultima spiaggia…poi ognuno dovrà assumersi, inevitabilmente le proprie responsabilità.
La FP–CGIL, garantisce il massimo impegno, continueremo a lavorare a tutti i livelli, e a seguire, con l’attenzione dovuta, l’evolversi della situazione e vi terremo aggiornati in tempo reale.
Roma 18 gennaio 2008
p.la FP–CGIL M.ro
Gianni Massimiani