PROGRESSIONI ECONOMICHE 2017: SOTTOSCRITTO L’ACCORDO
IL BANDO ENTRO IL MESE DI APRILE.
PROGRESSIONI ECONOMICHE 2018: ENTRO MAGGIO IL NUOVO ACCORDO
Nella riunione del 16 aprile è stato sottoscritto, dopo la certificazione da parte degli organi di
controllo, il primo dei tre accordi sulle progressioni economiche che entro il 2019 consentiranno
a tutti i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate un passaggio di fascia economica. Questo primo step
interessa tutti i lavoratori che al 1 gennaio 2017 hanno maturato almeno 2 anni di anzianità nella
attuale fascia retributiva. Al termine di questa procedura 17.762 lavoratori passeranno nella
fascia economica superiore secondo la ripartizione prevista dalla tabella del punto 2 dell’accordo,
con decorrenza 1 gennaio 2018; il relativo bando uscirà entro la fine del mese di aprile
Con riferimento ai titoli di studio, abbiamo chiesto di valutare il diploma triennale di qualifica
professionale e di valorizzare la laurea in discipline non attinenti ai settori di attività dell’agenzia
( seconda area), proposta non accolta né dall’Amministrazione né dalle altre OO.SS.
L’Amministrazione ha confermato l’impegno a sottoscrivere entro la prima settimana di maggio
il secondo accordo per ulteriori 9.400 passaggi, sempre con decorrenza 1 gennaio 2018.
Ricordiamo che questa nuova stagione di progressioni economiche è resa possibile dalle
risorse fisse e ricorrenti assegnate dall’art 88 c. 4 del nuovo CCNL e dallo stanziamento nella
legge di bilancio di 20 milioni di euro, ottenuto grazie alla mobilitazione dei lavoratori.
Sempre entro maggio si svolgeranno incontri finalizzati:
– alla firma definitiva dell’accordo FPS 2015
– alla firma dell’accordo FPS 2016
– all’apertura del confronto sulle posizioni organizzative art. 17 e 18 e sulle nuove
figure professionali previste dalla legge di bilancio 2018.
– alla costituzione di una commissione paritetica sui criteri di ripartizione del Fondo
2018 (MUV, coefficienti produttività, etc.)
– ad un ulteriore accordo sul telelavoro.
Abbiamo mantenuto gli impegni presi e continueremo a lavorare affinché tutte le altre
intese siano sottoscritte a dimostrazione che con la contrattazione e il confronto è possibile
migliorare le condizioni economiche e professionali dei lavoratori.
FP CGIL Nazionale
Luciano Boldorini