Al Ministero della Difesa
Al Direttore della Direzione Generale
del personale civile
R o m a
e,p.c.
Alla Direzione del Polo di Mantenimento
Pesante Nord
P i a c e n z a
Oggetto: Riconoscimento benefici lavorazioni insalubri personale civile.
Risulta alla scrivente O.S., di seguito all’assemblea tenuta in loco lo scorso 13 Marzo, che la Direzione
del Polo di Mantenimento Pesante Nord di Piacenza stia conteggiando i periodi di lavoro –
molti anche pregressi, addirittura dall’anno 2000 – espletati dal personale civile impiegato nelle
mansioni previste per l’accesso al beneficio di cui all’oggetto in ore, piuttosto che in giornate come
invece previsto dalla normativa vigente e come anche correttamente disposto da codesta Direzione
generale.
Ci è stato inoltre riferito che, per quanto attiene al riconoscimento dei periodi pregressi maturati da
posizioni lavorative provenienti dall’ex Laboratorio Pontieri, causa presunti errori materiali non sono
stati conteggiati ai lavoratori coinvolti ben 5 anni di lavorazioni insalubri, quantunque agli atti della
predetta direzione esista tutta la documentazione (ordini di lavoro, manufatti realizzati ecc.) attestante
il loro effettivo impiego nelle mansioni affidate e, soprattutto, malgrado codesta Direzione generale
assuma giustamente che “il riconoscimento di lavorazioni insalubri pregresse si può attuare
sulla base di informazioni documentali ed atti in possesso degli Enti”.
In ultimo, abbiamo appreso che detta Direzione si rifiuterebbe di riconoscere alcune mansioni o attività
lavorative ricomprese nel decreto luogotenenziale, preferendo soffermarsi sul tipo di solventi utilizzati,
di smerigliature o sullo stato dei materiali utilizzati piuttosto che affidarsi al ruolo e alla competenza
dell’RLS e dell’RSPP, figure deputate – sulla base del DVR – ad accertare la reale corrispondenza
tra le lavorazioni effettuate e i contenuti del citato decreto.
Premesso quanto sopra, attese le pesanti ed inaccettabili conseguenze generate sui lavoratori interessati
dal modus operandi che in questa sede si contesta, la scrivente O.S. chiede a codesta Direzione
generale di intervenire con la massima tempestività sul caso segnalato, per ribadire la puntuale
osservanza e applicazione della normativa vigente e delle disposizioni all’uopo emanate sul
tema nei confronti dei lavoratori che operano presso il predetto Polo e che hanno maturato il diritto a
vedersi legittimamente riconosciuti i periodi lavorativi espletati in ambienti insalubri, come dimostra
la menzionata documentazione in possesso di quella direzione.
In difetto, la Fp Cgil si vedrà costretta a sottoporre il caso al proprio ufficio legale per gli adempimenti
del caso.
Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.
Cordiali saluti
Il Coordinatore nazionale Fp Cgil
Ministero Difesa
Francesco Quinti