Giudice lavoro condanna per condotta antisindacale, affermato valore difesa diritti
Roma, 9 marzo – Impedito un trasferimento coatto di sede, da Acerra a Gela, perché illegittimo. Accade alla Tekra Srl, azienda impegnata nel settore dei servizi ecologici e ambientali, e vede come protagonista un delegato della Fp Cgil che aveva subito a dicembre scorso un’ordine di servizio che gli imponeva, in ragione del suo impegno sindacale, un trasferimento immediato dalla sede di Acerra, provincia di Napoli, a quella di Gela, provincia di Caltanissetta. A darne notizia è la Fp Cgil Nazionale.
Il sindacato si era opposto facendo ricorso e il giudice del lavoro del Tribunale di Nocera ha dato ragione alla Fp Cgil accogliendo il ricorso ex articolo 28 riconoscendo l’anti sindacalità della condotta posta in essere dalla società Tekra Srl srl nei confronti del lavoratore. Di fatti l’azienda, spiega la Fp Cgil, “non poteva disporre il trasferimento senza prima aver espletato l’informativa preventiva e la consultazione col sindacato, da qui la scelta di impedire il trasferimento e la condanna nei confronti della Tekra al pagamento delle spese processuali”.
“Un risultato importante – osserva la Fp Cgil -, che premia il lavoro del nostro delegato e della categoria tutta a difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Era ed è intollerabile pensare che nel rapporto coi lavoratori alcune aziende fondino il loro agire sulle minacce. Con questa sentenza e col nostro agire abbiamo dato fiducia alle lavoratrici e ai lavoratori, dimostrando il valore dell’azione nella difesa e nella tutela dei diritti”, conclude.