CUT 2015 – MAPPATURA R.S.U.
Roma 18 dicembre 2017
Si è tenuta oggi la prevista riunione che verteva sull’accordo CUT 2015 e sulla mappatura RSU.
Preliminarmente abbiamo richiesto aggiornamenti sulla vicenda “equiparazione indennità”. Al momento sembra essere stata risolta la parte economica, le risorse sarebbero state trovate, anche se si tratta di un’operazione che arriverebbe a compimento in un triennio. Purtroppo ora sono stati paventati problemi di natura politica, non meglio identificati. Pertanto abbiamo sollecitato l’intervento del sottosegretario Baretta, al fine di presentare, ormai in zona Cesarini, un emendamento che possa essere inserito all’interno della legge di Stabilità.
Tra le informazioni ricevute dall’Amministrazione, abbiamo saputo che la graduatoria delle progressioni economiche uscirà a breve (sicuramente entro l’anno) e che per le “stabilizzazioni” bisognerà attendere gennaio. La notizia positiva riguarda il fatto che l’Amministrazione potrà utilizzare per il personale della seconda area i fondi che erano stati previsti per la terza area. Inoltre ci è stato preannunciato che chiusa questa fase, si procederà immediatamente all’apertura di una nuova stabilizzazione per coloro che rimarranno fuori da quella attuale.
Abbiamo, poi, firmato l’accordo relativo al CUT 2015 e questo permetterà la distribuzione al personale delle CC.TT. di somme che oscilleranno tra i 3500 e i 4500 lordissimi. E’ inutile dire che, come ogni accordo, anche questo dovrà passare il vaglio degli organi di controllo, successivamente a questa fase si provvederà a liquidare i compensi. Per quanto attiene il CUT 2013/2014 ci è stato assicurato che nei mesi di febbraio e marzo saranno in pagamento, in aggiunta alla seconda parte del comma 165.
Per quanto attiene la mappatura RSU, abbiamo firmato un accordo che ricalca in gran parte quello di tre anni fa, con qualche variazione sul tema. Le più significative sono costituite dalla fuoriuscita della sede di Piazza Dalmazia dalla RSU centrale di via XX Settembre, dalla costituzione di uniche RSU nelle sedi delle RTS unificate e da qualche accorpamento di CTP diverso rispetto alla precedente tornata elettorale dovuto a variazione nelle dotazioni organiche. Infine per favorire la partecipazione degli RSU di sedi diverse alle riunioni, l’Amministrazione si è impegnata a utilizzare strumenti tecnici idonei (videoconferenze).
Il Coordinatore Nazionale FPCGIL
Americo Fimiani