Si è svolto questa mattina, presso la sede del Ministero del Lavoro, il previsto incontro per l’espletamento del tentativo di conciliazione con L’Associazione Anaste. L’incontro, come sapete, si era reso necessario a seguito dell’interruzione del tavolo di trattativa da parte del Presidente Anaste lo scorso 7 febbraio. Oggi, nonostante il tentativo di riportare il confronto sulle proposte avanzate nella nostra piattaforma, la controparte non ha dimostrato nessuna intenzione di voler riprendere il confronto, rimanendo ferma sulle proprie richieste tese ad abbassare le condizioni di lavoro dei dipendenti delle strutture. Il rappresentante del Ministero del Lavoro ha preso atto dell’inconciliabilità delle posizioni dichiarate dalle parti, dichiarando conclusa, con esito negativo, la procedura di raffreddamento. E’ ora necessario continuare ed intensificare tutte le forme di mobilitazione che già state mettendo in atto in tutte le strutture per informare e coinvolgere lavoratori e cittadini dello stato della vertenza, invitandoli a manifestare il loro dissenso e rivendicando il diritto al rinnovo del CCNL, strumento di garanzia della qualità dei servizi e delle condizioni di lavoro. Nei prossimi giorni vi comunicheremo le ulteriori iniziative unitarie per continuare la vertenza, compresa la proclamazione di una giornata di sciopero.
FP CGIL Fisascat CISL UILTuCS UIL FPL
Cecilia Taranto Davide Guarini Ivana Veronese Bartolomeo Perna