Roma, 16 ottobre 2017
Alla Direzione Risorse Umane e Organizzazione
Agenzia del Demanio
Oggetto: Piani assunzionali e istanze di mobilità volontaria pendenti.
Nel corso di un workshop ospitato presso l’annuale assemblea ANCI di Vicenza l’Agenzia ha annunciato un incremento dei compiti e delle funzioni ad essa affidati e un consistente piano da 100 assunzioni per l’inserimento di figure professionali di profilo prevalentemente tecnico. Come FP CGIL consideriamo fondamentale che l’Ente possa essere messo nelle condizioni di poter operare sul territorio svolgendo nel massimo dell’efficienza le proprie attività istituzionali: dalla gestione delle risorse umane e dalle pratiche messe in atto per creare, valorizzare e mantenere un forte senso di stabilità e coinvolgimento dipende, in larga misura, il successo di un’organizzazione. Sul punto preme evidenziare che l’intendimento di aumentare la dotazione organica dell’Ente -che trova riscontro anche nell’ambito dei normali incontri negoziali- dovrà essere l’occasione per favorire la mobilità territoriale volontaria dei dipendenti in attesa di trasferimento, in linea anche con quanto stabilito negli accordi del 17 dicembre 2015. Sarà indispensabile inoltre, data la rilevanza del tema e considerato il mutato contesto lavorativo, avviare una seria riflessione circa: la necessità di massima trasparenza amministrativa, pubblicità e imparzialità dei principi che devono fondare le politiche assunzionali dell’Agenzia le quali devono costituire leve preventive rispetto alla discrezionalità del reclutamento evitando prerogative in virtù di eventuali e particolari condizionamenti esterni; le misure di valorizzazione e aggiornamento delle professionalità esistenti in Agenzia; la riqualificazione delle figure professionali esistenti in relazione ai nuovi compiti istituzionali anche attraverso la previsione di specifici piani di formazione per massimizzare lo sviluppo delle conoscenze e le capacità specialistiche. Chiediamo la convocazione di un apposito incontro per l’informativa sindacale in merito alle domande pendenti di mobilità volontaria (comprensive di Struttura di partenza e di destinazione chiesta), suddivise per profili professionali da esaminare congiuntamente ai “quadri esigenziali” (o strumenti analoghi) delle diverse Strutture dell’Agenzia e l’avvio di un dettagliato confronto sulle tematiche elencate.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Agenzia del Demanio
Daniele Gamberini