VVF: RELAZIONE INCONTRO INFORMATIVO DEL 13 GIUGNO 2017

13 Giugno 2017

Comunicato

Schema di decreto ministeriale inerente i requisiti psico-fisici ed i relativi parametri inerenti le imperfezioni e le infermità non sanabili che costituiscono causa di inidoneità ai sensi dell’Art. 134 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n° 217.

In data odierna, presso la sala riunioni del Dipartimento, si è’ svolto l’incontro informativo sullo schema di decreto di cui sopra.
Per l’Amministrazione presenti al tavolo l’Ing. Occhiuzzi coadiuvato da 4 Dirigenti medici. Questi ultimi, in apertura, hanno illustrato le modifiche apportate rispetto al
precedente decreto, cercando di chiarirne le motivazioni. Alcuni Dirigenti medici nel corso della presentazione, hanno palesemente dichiarato la necessità di aggiornare il testo attualmente in discussione dichiarandolo vulnerabile a volte troppo restrittivo e con punti di caduta applicativi.
A parere della scrivente, il diretto coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori, nonché la conseguente ricaduta sulle condizioni di lavoro ad essi attribuita, necessita, per quanto possibile, di una attenta valutazione al fine di non peggiorare le attuali condizioni di tutela del personale coinvolto.
L’istituzione di un ruolo specifico, più volte sollecitato dalla scrivente, che garantisca in primo luogo il diritto alla salute personale ma anche dignità e riconoscenza al lavoratore dichiarato inidoneo o temporaneamente collocato in art. 134, deve trovare definitiva soluzione in seno alla discussione del nuovo modello organizzativo che stiamo affrontando con l’applicazione dell’atto di Governo 394, emanato pochi giorni fa, affrontando anche la questione legata alla dotazioni organiche.
Per questo la Fp Cgil VVF ha espressamente richiesto all’Amministrazione di attendere la definizione del nuovo ordinamento ove determinare le attività tecnico-operative o settori complementari ai servizi del soccorso pubblico, cui adibire il personale parzialmente inidoneo – ai sensi dell’Art. 134 del Decreto legislativo 217/05.
Tutti sanno che il lavoro del Vigile del Fuoco, per caratteristiche, rischio, esposizione ma soprattutto per il continuo innalzamento dell’età media lavorativa, rende il personale impegnato nel soccorso tecnico urgente, soggetto a malattie professionali e a patologie derivanti da causa di servizio.
Per questo crediamo sia indispensabile, laddove dovessero venir meno i presupposti di operatività, riconoscere al personale interessato la dignità ed il mantenimento economico, nonché previdenziale, previsto per il personale operativo, scongiurando il transito nel settore amministrativo-tecnico-informatico.
La riunione è stata aggiornata, l’Amministrazione valuterà le posizioni espresse al tavolo e riconvocherà le organizzazioni sindacali per un secondo incontro.

Il Coordinatore Nazionale
FP CGIL VVF
Mauro GIULIANELLA


X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto