A seguito dell’incontro del 9 maggio scorso, nel quale era stato preannunciato l’invio a breve dei documenti concernenti l’esecuzione delle sentenze del Consiglio di Stato nn. 5447 e 5448/2016 e l’avvio dei tavoli tecnici in ordine alle numerose problematiche sollevate in merito alla riorganizzazione dell’Area Legale presentata in quella sede, considerato che ad oggi nessun documento è pervenuto né ci sono state successive convocazioni,considerato altresì che con determinazione n. 2843 del 10 luglio scorso è stato approvato un Piano nazionale di sussidiarietà e lavoro a distanza per il biennio 2017/2018, che, non accompagnato da alcuna misura di carattere organizzativo, né in riferimento ai necessari interventi sul cruscotto e sulle procedure informatiche né in riferimento al necessario potenziamento delle strutture amministrative, si limita a rinviare, per le modalità operative, al protocollo per la sussidiarietà già in vigore,la FPCGIL INPS- trasmette in allegato un documento che vuole essere un contributo e uno stimolo all’adozione delle misure organizzative ritenute da tutti ormai improcrastinabili, che consentano di soddisfare le sacrosante esigenze di maggiore funzionalità ed efficienza della struttura legale nel rispetto dei principi posti dalla legge a tutela degli avvocati pubblici,- chiede l’immediato confronto sul tema della sussidiarietà, già per l’incontro fissato per il 25 luglio p.v. o per altro apposito incontro da fissarsi a breve, atteso l’impatto devastante che tale trasferimento massivo di pratiche rischia di avere, in assenza di concrete misure organizzative e soprattutto della definizione dei “criteri di assegnazione degli affari consultivi e contenziosi, da operare ove possibile attraverso sistemi informatici, secondo principi di parità di trattamento e di specializzazione professionale” (art. 9 D.L. 90/2014).
Roma, 21 luglio 2017
IL COORDINATORE NAZIONALE
FP CGIL INPSMatteo Ariano