Si è svolta ieri la prevista riunione sul Fua 2017. In premessa il Segretario Generale ha annunciato che saranno disponibili, una volta certificate dalla ragioneria, ulteriori cospicue somme per il Fua dovute alle cessazioni dal servizio. Tali somme permetteranno l’incremento della quota fissa e dunque ulteriori progressioni economiche nel 2018. Come noto la scrivente O.S. non ha sottoscritto l’accordo sui criteri relativi alle progressioni in quanto ritiene che non rispondano a equità e trasparenza, ma è stata tra le promotrici più convinte del tavolo poiché considera la questione salariale centrale dopo molti anni di blocco della contrattazione. Per questi motivi ha salutato con grande soddisfazione l’incremento della quota fissa ed ha chiesto, insieme alla maggioranza delle OO.SS, anche in vista del cambio al vertice dell’Avvocatura, di inserire un impegno a stanziare le somme che si renderanno disponibili per ulteriori progressioni economiche nel 2018.
L’Amministrazione, appoggiata incomprensibilmente da qualche OO.SS., ha opposto resistenza ma alla fine siamo riusciti comunque ad ottenere una dichiarazione congiunta allegata al C.I., che abbiamo sottoscritto, che garantisce una continuità per il 2018. Da parte nostra resta ovviamente ferma la posizione sui criteri e faremo di tutto affinché nel 2018 vengano modificati in modo da garantire equità e trasparenza. Come noto, dopo aver fatto degli approfondimenti legali, abbiamo messo a disposizione le nostre strutture per i lavoratori che vedessero leso il proprio diritto soggettivo alla progressione economica. Altra previsione importante, che dà ulteriori spazi di contrattazione alle rsu ed alle OO.SS territoriali, è la possibilità di contrattare il miglioramento delle prestazioni collettive e individuali legate ai servizi istituzionali in sede locale. Vorremmo inoltre dire a coloro i quali sprecano fiato e parole per parlare, con evidenti mistificazioni, dell’operato altrui invece che del proprio, che farebbero bene a occuparsi dei diritti dei lavoratori invece che perseguire questioni personali. Come diceva Esiodo “Se sparli di qualcuno, aspettati di sentire presto cose anche peggiori sul tuo conto.”
Roma, 27 ottobre 2017
Per FPCGIL Nazionale
Nicoletta Grieco