Ministero della Giustizia
Riqualificazione Organizzazione Giudiziaria
La vicenda della commissione giustizia della camera del 20 settembre ci dimostra che le chiacchiere stanno a zero.
Quei partiti che dopo essere stati per 5 anni al governo cercando di sfasciare la macchina giudiziaria e impedendo la giusta riqualificazione professionale dei lavoratori e delle lavoratrici della giustizia, si erano presentati, una volta cacciati giustamente all’opposizione, come i paladini della riqualificazione del personale dell’amministrazione giudiziaria, presentando proposte di legge e pompandole come unica soluzione possibile.
Ebbene, appena ne hanno avuto la possibilità, appena si è palesata l’occasione per dimostrare ciò che sono veramente, cioè degli imbonitori che giocano con il destino dei lavoratori e delle lavoratrici della giustizia, non si sono smentiti opponendosi alla sede deliberante che avrebbe notevolmente accelerato i tempi di discussione del provvedimento sull’ufficio per il processo e la progressione professionale.
Alleanza Nazionale e Forza Italia sono partiti che si sono dimostrati nemici dei lavoratori e delle lavoratrici della giustizia, ora quando si discute di riqualificazione bisogna avere ben presente di chi sono le responsabilità degli ulteriori ritardi.
I partiti che hanno governato nella passata legislatura continuano a fare danni anche dall’opposizione confermando che la loro credibilità ogni volta che parlano di giustizia senza dover difendere interessi particolari è meno di zero.
Ci vuole ora uno scatto di dignità e forza di tutti i lavoratori, affinché anche queste manovre meschine non abbiano successo.
Roma, 21 settembre 2007
Per FP CGIL Funzioni Centrali
Cosimo Arnone