Comunicato stampa Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl
Cgil Cisl Uil incontrano Anci, tavolo permanente su Polizia Locale
Confronto con vicepresidente Di Primo, ‘Più tutele per i lavoratori’
Roma,
23 febbraio – “È stata accolta la nostra richiesta di aprire un tavolo
permanente di confronto sui temi della Polizia Locale, anche alla luce
delle novità introdotte dal D. L. 2 febbraio 2017, n. 14 recante
‘Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città'”. Così Fp
Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl in merito all’incontro che si è tenuto oggi tra
sindacati e vicepresidente dell’Anci, Umberto Di Primo, sulle
problematiche legate alla vertenza della Polizia Locale.
Il tema
delle tutele e dei diritti degli operatori della polizia locale,
proseguono i sindacati, “è stato al centro della discussione, trovando
condivisione da parte del vicepresidente Di Primio. Durante il
confronto, sono state evidenziate le difformità esistenti tra la
l’impianto giuridico-normativo del Decreto e l’insieme dei compiti che i
corpi e i servizi di polizia locale svolgono nel quotidiano.
Condivisibile – aggiungono Cgil, Cisl e Uil di categoria – la proposta
di costruire un rapporto sinergico tra forze di polizia e corpi e
servizi di polizia locale, ma è stato ribadito che non si può continuare
ad ignorare coloro che la lotta al degrado e all’illegalità la mettono
in pratica tutti i giorni: le lavoratrici e i lavoratori della polizia
locale”.
Inoltre, continuano, “si apprezza la disponibilità
espressa da Anci di esercitare un’azione emendativa sul testo del
Decreto soprattutto rispetto ai temi del ripristino dell’equo
indennizzo, della causa di servizio e della pensione privilegiata.
Restano comunque forti le perplessità sull’intero processo di riordino
della polizia locale che, ancora oggi, non ha trovato una definizione in
un disegno organico di riforma in grado di sostituire l’ormai obsoleta
legge 65/1986 e di rispondere, così, alle necessità dei lavoratori e
delle lavoratrici. Continueremo – concludono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl –
a presidiare tutte le Istituzioni interessate affinché questa annosa
vicenda trovi soluzioni condivise”.