Roma 22 Febbraio 2017
Al Capo di Gabinetto
Giovanni Melillo
Al Capo Dipartimento della O.G.
Gioacchino Natoli
Al Direttore Generale del
Personale e della Formazione
Barbara Fabbrini
La scrivente O.S. ha letto la comunicazione con la quale si
pubblicano gli elenchi degli
ammessi alle procedure selettive di riqualificazione.
Tra gli ammessi, come nella prima fase dedicata alla formazione,
ci sono stati segnalati non
aventi diritto poiché non inquadrati nella
figura professionale di Ufficiale giudiziario e/o di
cancelliere alla data del 14 novembre
2009, come stabilisce l’art. 21 quater della legge 132/15.
Sarà certamente compito della Commissione stabilire, una volta
conclusa la procedura, chi
dovrà essere escluso, con tutte le conseguenze di legge sulle
mendaci dichiarazioni; tuttavia non
possiamo fare a meno di notare che l’Amministrazione potrebbe
dover anticipare spese di trasferta
per personale che non ha diritto a partecipare alla procedura.
A questo punto sarebbe opportuno che si facesse maggiore
chiarezza sulle conseguenze alla
quali si espongono questi lavoratori (restituzione di somme non
dovute e altre conseguenze) e che
la Commissione escludesse già da subito coloro che hanno partecipato
alla procedura pur non
essendo inquadrati come cancellieri e ufficiali giudiziari alla
data del 14 novembre 2009, onde
evitare inutili anticipazioni di spesa.
La coordinatrice nazionale
Giustizia DOG Fp Cgil
Amina D’Orazio