Al Ministro della Salute
Beatrice
Lorenzin
OGGETTO:
Ente Strumentale Croce Rossa Italiana
Signora Ministra,
Per evitare che l’Ente Strumentale,
perseverando nella non corretta applicazione della 178, creasse ulteriori danni
economici ai lavoratori creditori di ingenti somme con l’avvio della gestione
separata, le scriventi OO.SS hanno inviato una intimazione e messa in mora
all’Ente volta a chiedere la liquidazione immediata ed integrale delle somme
dovute ai lavoratori.
A seguito di questa intimazione l’Ente
ci ha convocati dicendo che avrebbe liquidato, non appena in possesso del
prestito del Mef, i tfr e l’incentivo 2015 e che per le somme dovute a seguito
di contenzioso era invece attesa di un parere della Avvocatura dello Stato.
Tale parere è arrivato e, tra i molti
rilievi fatti alla gestione della procedura, ha stabilito che quanto contenuto
nella intimazione delle scriventi OO.SS. è conforme alle norme e si può
procedere ad ottemperare a quanto richiesto. Dunque di fatto l’Avvocatura ha dato
ragione alle scriventi dicendo che è possibile, appena sarà arrivato il
prestito del Mef, procedere alla liquidazione integrale dei crediti da lavoro,
protetti da prelazione, per i quali sia
stata già emessa una sentenza.
Per questi motivi Le chiediamo di
vigilare affinché non via siano ulteriori ritardi né ostacoli da parte
dell’Esacri nella liquidazione dei lavoratori.
D’altra parte la gestione del
contenzioso da parte dell’Ente si è sinora dimostrata fallimentare e ulteriori azioni dilatorie potrebbero
certamente, come segnalato nel parere, configurarsi come un danno all’erario.
Roma,
25 ottobre 2016
Fp Cgil Cisl Fp Uil Pa
Chiaramonte Di Girolamo Romano