Con
nota del Segretario generale, siamo stati messi a conoscenza dell’avvenuta
certificazione, da parte del Mef, dell’accordo riguardante il Fua 2015.
Al di
là di alcuni correttivi minimi e dell’incremento del fondo, restano tutte le
nostre critiche relative
– al sistema di valutazione e quindi al premio individuale che esclude il 70% del
personale;
– all’accentramento delle decisioni;
– alla decisione unilaterale
sulla scelta dei progetti finalizzati.
Oltretutto,
per rilievo del Mef, i quattro colleghi che da anni aspettano la progressione
economica, vedranno slittare il loro diritto da gennaio 2015 a gennaio 2016.
Pertanto,
ribadiamo la nostra contrarietà all’impostazione data, confermando
l’indisponibilità a firmare l’accordo.
Roma,
20 ottobre 2016
Il
Coordinatore Nazionale FP CGIL Corte dei conti
Susanna
Di Folco