26.09.2016 – Umbria – Sisma Marche-Lazio 24 Agosto 2016, – Organizzazione: un atteso totale fallimento.
Abbiamo atteso il passaggio alla seconda fase operativa e con essa la standardizzazione della situazione emergenziale, modalità attuata per coscienza personale e di organizzazione, ma anche per responsabilità.
Abbiamo inteso attendere per non intralciare le primarie operazioni di soccorso e non alimentare strumentalizzazioni, ne risvolti negativi nei confronti delle popolazioni colpite, persone alle quali è rivolto il nostro continuo pensiero e impegno, personale e sindacale.
Oggi, dopo che si è delineata una situazione dei soccorsi meno frenetica e più standardizzata, dedicata non più al salvataggio delle persone ma alle verifiche statiche e alla messa in sicurezza del territorio, pensiamo che è giunto il momento di evidenziare le criticità e chiedere chiarimenti in merito ad una organizzazione e a una risposta emergenziale del Dispositivo Regionale VVF dell’Umbria, disastroso, che si è svolto totalmente al di fuori delle norme e delle direttive Dipartimentali, vedi Circ. 1 / 2011, contrattuali e di norme istitutive generali come il Dpr 314.