Lettera della Segreteria Nazionale Fp Cgil
Roma, 16 luglio 2016
L’escalation di violenza che, in questi mesi, sta attraversando il mondo ed in particolare il nostro continente ci svela tutta la fragilità della politica di questi anni, incapace di accogliere e includere i poveri del mondo, di arrestare l’avanzata del crescente disagio sociale in cui si annidano paure ed insicurezze, ancora troppo esposto a tendenze xenofobe e razziste. Il terrorismo può e deve essere sconfitto con la diplomazia e la giustizia sociale.
Rassegnarsi ad uno scenario di guerra permanente, trincerati dietro il falso mito delle politiche securitarie che si nutrono della paura dei cittadini, sarebbe una sconfitta per tutti noi.
La Cgil e la Funzione Pubblica hanno sempre difeso i valori della democrazia e della pace elementi per noi fondativi.
Per questo nei prossimi giorni saremo mobilitati per rimettere al centro proprio i valori della convivenza pacifica, dell’integrazione, della lotta al terrore e per la difesa della democrazia, per combattere l’indifferenza, per la difesa dei diritti di cittadinanza delle persone.
Lo faremo, come abbiamo fatto in altre occasioni nella storia del nostro paese, confrontandoci con tutti, facendo entrare nei luoghi di lavoro questi temi a partire dall’indizione in tutti i posti di lavoro di assemblee sindacali ed iniziative territoriali da tenersi nelle prossime ore per segnare non solo l’indignazione ma la reazione ferma e decisa delle lavoratrici e dei lavoratori.