Si è avviato il 5 luglio il percorso negoziale finalizzato al
rinnovo del CCNL Agenzia del demanio.
Esaurita la fase della presentazione dei diversi documenti tanto
di parte sindacale quanto di quella aziendale finalizzati ad una prima disamina
superficiale delle proposte di modifica e aggiornamento dell’attuale impianto
contrattuale, il confronto si è concentrato sulla definizione delle risorse complessive che l’Agenzia andrà a
destinare al rinnovo.
L’Agenzia ha rappresentato l’intenzione di voler fare un rinnovo
a costo zero, senza, cioè, liquidità fresca aggiuntiva, e di poter sostenere
attraverso le stabilizzazioni economiche
l’intero nuovo impianto contrattuale.
Per quanto importante e rispondente ad una richiesta sindacale,
la stabilizzazione come costo inserito nel contratto delle somme incentivanti
“ex comma 165”, non è sufficiente per
sostenere il futuro impianto contrattuale e per rispondere alle richieste anche
di matrice economica dei lavoratori.
Non ci siamo, pertanto, dichiarati soddisfatti dall’esito di
questo primo incontro di presentazione.
Nonostante la relazione offerta dall’Agenzia in merito agli
attuali equilibri finanziari dell’Ente riteniamo infatti che oltre alla
contrattualizzazione delle somme ex comma 165 ci possano essere margini per incrementare, dopo il periodo
di blocco, gli stipendi tabellari analogamente a quanto avvenuto in rinnovi
contrattuali di tipologia analoga a quello vigente in Agenzia del demanio.
Non è una novità, infatti, che l’Agenzia goda di autonomia
amministrativa e contabile -pur se sotto la vigilanza del MEF– e che le risorse
economiche per il rinnovo contrattuale debbano essere cercate, più che negli
atti parlamentari, nel Bilancio
dell’Ente.
Dopo anni di blocco della contrattazione economica più che di
una “pausa estiva” le relazioni sindacali necessitano di essere ristabilite.
La posizione sindacale è chiara e netta, la strada certo non è
in discesa ma è praticabile ancor più se favorita da un asse solido tra
Organizzazioni sindacali e lavoratori.
p. la Delegazione Trattante
Nazionale
FP CGIL Agenzia del Demanio
A. Scarpati – E. Antonino
FP CGIL Nazionale
Coordinatore Agenzia del
demanio
Daniele Gamberini