FUA 2013/2014/2015 (QUOTA FISSA)
CGIL CISL E UIL: NO AD ULTERIORI RITARDI NEL PAGAMENTO
CGIL
Cisl e UIL, lo scorso 18 novembre, hanno siglato l’accordo sui criteri di
pagamento del FUA relativo agli anni 2013, 2014 e 2015
(limitatamente alla quota fissa). Abbiamo valutato molto positivamente la
sottoscrizione di tale accordo in quanto essa metteva fine ad una situazione di
stallo nel pagamento del salario accessorio ai lavoratori della giustizia
determinata da un contenzioso incardinato
innanzi alla Corte dei Conti contro l’amministrazione della
Giustizia sul contenuto degli accordi
sul FUA conclusi a partire dal 2008 e dalla circostanza che l’amministrazione
giudiziaria non aveva (e tuttora non ha) attuato nè condiviso con le oo ss
il sistema di valutazione del
personale prescritto dalla legge.
Orbene,
ad oltre sette mesi dalla firma dell’accordo, solo le “particolari posizioni” e
le posizioni organizzative sono state corrisposte. Il pagamento del cd. Fondo
di Sede (ossia delle somme che vengono liquidate ai lavoratori attraverso la
trattativa di posto di lavoro) invece è
tuttora fermo in quanto l’amministrazione centrale non ha ancora emanato la
circolare che dispone l’apertura delle trattative e l’assegnazione delle
relative somme, pur avendola sollecitata più volte come da ultimo con la nota
del 1° giugno u.s. che si allega.
L’inerzia
dell’amministrazione non trova giustificazione alcuna e denota l’assoluta
noncuranza dei vertici del ministero verso il personale della giustizia. Tale
atteggiamento è inaccettabile ed impone a CGIL CISL e UIL di adottare ogni
iniziativa al fine di conseguire il
pagamento integrale dei FUA
2013/2014/2015 quota fissa e, per quanto possibile, il rifinanziamento del FUA
stesso in vista delle prossime progressioni economiche.
Sarà
nostra cura ribadire nell’incontro di domani all’amministrazione che la mancata
emissione della circolare non è accettabile e che il ritardo è divenuto oramai
insostenibile per i lavoratori.
Terremo
informati tutti i lavoratori sulle iniziative che decideremo di adottare e
sugli sviluppi che le stesse determineranno.
Roma,
30 giugno 2016
FP CGIL CISL FP UIL PA
Grieco
Marra Amoroso