Mibact: comunicato su riunione 10 maggio 2016 e allegato

11 Maggio 2016

Mibact: comunicato su riunione 10 maggio 2016 e allegato

Ieri abbiamo avuto un’altra puntata della telenovela
progetti locali: l’Amministrazione ci aveva proposto una ennesima riedizione
delle pagelline inserite nella rivisitazione dell’accordo, tutto il tavolo
sindacale ha rigettato e siamo ritornati alla formulazione originaria per la quale
l’accordo riprende il suo faticoso iter di registrazione. Vedremo cosa
risponderà la Funzione Pubblica, noi semplicemente ribadiamo due questioni:

la prima riguarda il fatto che questi accordi non possono
ogni volta subire assalti ingiustificati da parte di organi esterni che non
conoscono la realtà del ministero e prescrivono condizioni inaccettabili per la
natura stessa degli accordi, che si inseriscono nella linea generale di
ampliamento e miglioramento dei servizi e che certamente incidono in modo positivo
sulla produttività degli Uffici. Quindi ci aspettiamo un intervento deciso
della parte politica che rintuzzi e blocchi queste interferenze burocratiche;

la seconda è che noi non siamo disponibili a rimetterci
neanche un centesimo di FUA, quindi nel caso malaugurato di ulteriori quanto
ingiustificabili ostacoli burocratici la cifra impegnata tornerà al tavolo
nazionale per un progetto nazionale che sostituisca questo e naturalmente
riguardi tutto il personale del MIBACT.

Vi terremo informati.

A margine della riunione abbiamo come parte sindacale
sollevato varie questioni, noi ne citiamo due particolarmente rilevanti.

Sul problema dei passaggi di area: la Dirigente Passarelli
ci ha comunicato che ancora non c’è alcuna risposta della Funzione Pubblica sulla
questione, che loro stanno sollecitando e che gli sarebbe stato risposto che
“stanno provvedendo”. Su questo facciamo volentieri ammenda per
quanto scritto in uno degli ultimi comunicati, la precisazione è dovuta e
quindi aspettiamo risposte ufficiali. Ma, poiché noi non ci inventiamo nulla,
quanto riportato in precedenza non era altro che quello che abbiamo sentito sul
tavolo di contrattazione, non al bar,  da
parte della medesima Dirigente. In ogni caso noi speriamo che la risposta
arrivi presto ma ribadiamo che per noi è importante fare una programmazione
occupazionale di medio periodo che tenga insieme sia l’opportunità degli
scorrimenti che l’occupazione dall’esterno. Un tema che noi abbiamo posto come
centrale anche nella piattaforma di Emergenza Cultura e che ha fatto parte
delle nostre comunicazioni nell’ambito delle gloriose iniziative di fine
settimana scorsa.

L’altra questione che abbiamo sollevato è quella dei ritardi
sui pagamenti delle poste per le turnazioni. Sul punto vogliamo chiarire che,
per quel che riguarda i mesi di novembre e dicembre u.s., occorre attendere le
assegnazioni delle quote in bilancio. Le somme sono state richieste e si
aspettano i relativi decreti che normalmente arrivano tra la fine di maggio e i
primi di giugno. Per quanto riguarda invece le quote relative al 2016 i ritardi
che ci vengono segnalati sono dovuti essenzialmente a problemi in sede locale.
La DG Bilancio ha già provveduto a fare il decreto di riparto relativo ai primi
tre mesi e quello relativo alle reperibilità e nei prossimi giorni uscirà il
decreto che assegnerà le somme per la copertura di quest’anno fino al mese di
ottobre. Pertanto vi invitiamo a sollecitare gli Uffici a procedere e a
segnalare, anche direttamente alla DG Bilancio, i ritardi non giustificabili a
cui stiamo purtroppo assistendo. Ottenere il pagamento nei tempi dovuti è stato
il frutto di una lunghissima battaglia sul tavolo nazionale, vedere ciò
vanificato da comportamenti discutibili dei dirigenti in sede locale.

In allegato trovate l’accordo sottoscritto ieri.

 


Coordinamento Nazionale FP CGIL MIBACT

                    Claudio Meloni

Roma 11 Maggio 2016

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