Signor Ministro,
abbiamo sollecitato più volte l’Amministrazione in merito alla delicata questione della decurtazione per malattia della indennità penitenziaria corrisposta al personale del Comparto Ministeri in servizio presso l’Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile e di Comunità. Purtroppo, ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta.Di contro, negli scorsi giorni, è stata emanata una circolare che, nel disporre un monitoraggio delle somme non decurtate, metterebbe in mora i lavoratori dal 2008 ad oggi.Ciò è del tutto inaccettabile e sta mettendo in forte ansia i lavoratori del DAPe del DGMC. Poiché le scriventi sigle sindacali ritengono che l’orientamento interpretativo dell’ARAN, posto a fondamento della circolari dell’amministrazione che hanno disposto fino al luglio scorso la mancata decurtazione, sia ancora attuale e fondato,le stesse considerano illegittime le decurtazioni che dovessero essere operate specie se in maniera retroattiva.Pur operando la predetta circolare un semplice monitoraggio dell’ammontare delle decurtazioni e la mera messa in mora, rinviando la eventuale effettuazione delle decurtazioni a successive disposizioni dell’amministrazione centrale, CGIL CISLe UIL ritengono opportuno un suo autorevole intervento sulla questione volto a salvaguardare la specificità del lavoro penitenziario e ad evitare inutili futuri contenziosi.