Roma, 4 marzo 2016
Ci preme evidenziare che il codice di comportamento dei dipendenti incide in materia di sanzioni disciplinari e per questi motivi andrebbe esaminato in un quadro di relazioni sindacali generale, che dovrebbe essere perseguito dal Ministero della Giustizia, tenendo conto della unitarietà delle questioni riguardanti il rapporto di lavoro.
Riteniamo infatti che la consultazione on line, della quale peraltro siamo venuti a conoscenza per caso poiché non ci è giunta la dovuta informazione, non sia un mezzo adeguato a connotare relazioni sindacali che debbono avere una declinazione pattizia e non unilaterale.
Abbiamo inoltre riscontrato evidenti discrepanze, con connotazioni fortemente peggiorative, tra il DPR 16.4.2013 n.62 e la bozza di Codice. Pertanto riteniamo necessario e urgente un incontro per discutere nei dettagli il provvedimento che potrebbe fortemente limitare i diritti e la libertà dei dipendenti.
FP CGIL CISL FP UIL PA
Grieco Marra Amoroso