Nel
pomeriggio di ieri, con la sottoscrizione anche dell’accordo sindacale, ai
sensi dell’art. 76 del vigente CCNL Uneba, si è chiusa tutta la partita
riguardante l’istituzione dell’assistenza sanitaria integrativa.
Infatti,
tale accordo, contrattualizzando l’accordo quadro sottoscritto il 21 dicembre
scorso, ed il nomenclatore piano sanitario (che già vi abbiamo inviato), fa sì
che tutte le strutture e gli enti che applicano il contratto Uneba, anche se
non aderenti all’associazione, debbano procedere con l’adesione al “Piano
Sanitario Uneba”, e con l’iscrizione di tutti i dipendenti a tempo
indeterminato e determinato, con contratto superiore a tre mesi.
Uneba
afferma di aver già inviato a tutte le proprie aderenti specifica mail, con
tutte le informazioni ed il materiale necessario per procedere con l’adesione
alla sanità integrativa.
E’
nostro compito, a questo punto, controllare che tutte le aziende che applicano
questo contratto ottemperino agli accordi sottoscritti.
A
questo scopo, vi alleghiamo anche tutta la documentazione necessaria perché le
singole strutture possano aderire, e garantire ai propri dipendenti le
prestazioni sanitarie integrative.
Ovviamente,
la FP nazionale è a disposizione per tutte le iniziative di informazione dei
lavoratori che si volessero attivare nei vari territori.
Roma, 13 gennaio 2016
Denise
Amerini
resp.
naz.le SSAEP FP CGIL