GIUSTIZIA: comunicato unitario riqualificazione e Fua

20 Novembre 2015

 

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Riqualificazione: arrivano le prime risposte
 

COMUNICATO UNITARIO

 Si è svolto in data odierna il programmato incontro in tema
di riqualificazione. All’inizio della riunione il capo di Gabinetto, in attesa
dell’intervento del Ministro, impegnato in un’altra riunione, ha comunicato
l’avvenuta “certificazione” da parte degli organi di controllo (Funzione
Pubblica e Ragioneria Generale dello Stato) della ipotesi di accordo sui
criteri di pagamento del FUA relativo agli anni 2013/2014/2015 (quota fissa),
affermando la possibilità di introdurre dei “miglioramenti” a quanto previsto
dall’art. 21 quater della legge 132/2015 in occasione della definitiva approvazione
della legge di stabilità e la necessità di coordinare la mobilità in entrata
con le procedure previste dal predetto art. 21 quater. Dopo l’intervento del
Capo di Gabinetto, CGIL CISL e UIL hanno ribadito la loro posizione, siccome
enunciata in particolare nel documento unitario pubblicato lo scorso 10
novembre, chiedendo:
–  l’immediata attuazione all’art.
21 quater della legge 132/2015;
–  la estensione della previsione del citato
art. 21 quater alle altre figure dell’area seconda già collocate su due aree e
presenti in tutti i dipartimenti;
–  la individuazione di nuove risorse da destinare
al FUA sì da concordare progressioni per tutte le figure professionali, a
partire dai 7,5 milioni di euro già disponibili e destinati a progetti per lo
smaltimento dell’arretrato civile, nonché la definizione dei criteri relativi
ai passaggi degli ausiliari in seconda area da realizzare attraverso la
rimodulazione degli organici;
–  l’apertura, a seguire, del tavolo negoziale per
la stipula del nuovo contratto integrativo al fine di modificare profili e
mansioni e renderli più confacenti ad una organizzazione degli uffici e del
lavoro incentrata sulla informatizzazione dei servizi;
–  la realizzazione, anche a seguito del DPCM di
riorganizzazione del ministero, di una seria politica degli organici che doti
in particolare l’istituendo Dipartimento per la Giustizia Minorile e di
Comunità del personale sufficiente per attendere ai delicati compiti inerenti
l’esecuzione penale esterna.

 CGIL CISL e UIL si sono
poi dichiarate favorevoli a proseguire la discussione su due tavoli, quello
politico, per ampliare agli altri lavoratori la portata dell’art. 21 quater, e
quello tecnico, per realizzare le procedure previste dall’art. 21 quater, la
rimodulazione degli organici e la riscritture del contratto integrativo. Le
stesse infine hanno chiesto l’apertura del tavolo negoziale per la definizione
dei criteri di pagamento della parte variabile del FUA 2015, recentemente
“restituita” ai lavoratori dal Governo grazie la pressing del sindacato
confederale.

Quasi al termine della
riunione è intervenuto il Ministro il quale ha confermato l’intenzione del
Governo di migliorare il contenuto del citato art. 21 quater in occasione
dell’approvazione della legge di stabilità estendendo la platea dei
beneficiari.
Successivamente lo stesso ha precisato che la procedura di
transito dei cancellieri e degli ufficiali giudiziari rispettivamente nella
figura del funzionario giudiziario e del funzionario NEP avrà una durata
pluriennale in quanto, pur essendo stato previsto dalla norma il finanziamento
per tutti i 5600 cancellieri e 1435 ufficiali giudiziari aventi titolo,
potranno transitare nel 2016 solo 1500 unità tra cancellieri ed ufficiali
giudiziaria tenuto conto della riserva dei posti all’esterno del 50% e
considerando in tale quota anche coloro che sono transitati da altre pubbliche
amministrazioni. Il Ministro ha poi precisato che con le risorse liberate dai
1500 lavoratori che transitano in area terza (costoro, infatti, poiché
beneficeranno dello stipendio tabellare previsto dalla posizione iniziale
dell’area terza, restituiranno al FUA le somme fruite per i passaggi in F4 o in
F5) si dovranno concordare altrettante progressioni nelle aree nonché bisognerà
procedere ad una ridefinizione dei profili professionali e delle relative
declaratorie e ad una rideterminazione degli organici e delle piante organiche
a livello centrale e periferico. Infine il Ministro, nel ribadire che nella
legge di stabilità ci potranno essere novità favorevoli e che si valuterà con
la Funzione Pubblica la possibilità di pubblicare senza ulteriori ritardi il
bando per il passaggio degli ausiliari in area seconda, ha espresso la volontà
di delineare il percorso pluriennale, con prospettive per tutti i lavoratori
della giustizia, da lui enunciato nel contesto di un documento politico da
redigere e sottoscrivere nel corso dei prossimi incontri.
 Alla fine dell’incontro
le organizzazioni sindacali presenti hanno sottoscritto in via definitiva
l’accordo sui criteri di pagamento del FUA 2013/2014/2015
(quota fissa) la qual
cosa renderà possibile il pagamento delle relative somme in tempi brevi.

CGIL CISL e UIL
valutano positivamente i risultati dell’incontro odierno e continueranno la
loro azione al fine di conseguire quanto richiesto e comunque il miglior
risultato possibile in favore di tutti i lavoratori.

 FPCGIL     CISL FP      UILPA
  Grieco       Marra         Amoroso

 

 
 
 
 
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